Amadeus svela i retroscena del Festival di Sanremo a “Chi”

Amadeus svela i retroscena del Festival di Sanremo a “Chi”

Nell’intervista rilasciata al settimanale “Chi”, il direttore artistico del Festival di Sanremo, Amadeus, ha condiviso dettagli inediti sull’edizione 2023. Parlando della conduzione in coppia con Gianni Morandi, ha descritto la loro collaborazione come una sinergia entusiasmante, paragonandola all’azione di squadra di un calciatore che imposta il gioco per i suoi compagni. A proposito di Chiara Ferragni, co-conduttrice dell’evento, Amadeus ha espresso apprezzamento per la sua simpatia e capacità di integrarsi nel gruppo, rivelando di averla invitata per diversi anni, riconoscendone la grande influenza. Ferragni, dopo aver seguito con attenzione le edizioni precedenti, ha accolto con entusiasmo la proposta, decidendo di incontrarsi con Amadeus per discutere del progetto. Il conduttore ha poi sottolineato l’importanza di aver dato spazio a diverse donne sul palco, ciascuna con un monologo incentrato su temi significativi, al fine di stimolare riflessioni e condividere esperienze personali di grande impatto emotivo. Riguardo all’attesa partecipazione del Presidente Zelensky, Amadeus ha confermato il contatto e la richiesta di un messaggio registrato incentrato sulla pace, da trasmettere durante la serata del sabato, dopo le esibizioni canore. Pur comprendendo le possibili controversie, ha ribadito l’importanza di mantenere vivo il ricordo delle atrocità della guerra. Amadeus ha poi confessato il suo desiderio di ospitare José Mourinho, dichiarandosi un suo grande ammiratore, tanto da aver chiamato il figlio con il suo stesso nome. Il carisma e la personalità spiccata dell’allenatore rappresentano per Amadeus un’attrazione irresistibile, pur non avendo ancora formulato un invito formale. Questo desiderio riflette l’ammirazione che il conduttore nutre per personaggi carismatici e dotati di grande umanità, come Sinisa Mihajlovic, ospite di edizioni precedenti, e Zlatan Ibrahimović. A proposito di Anna Oxa e Grignani, Amadeus ha sottolineato il loro talento e la loro dedizione, riconoscendo la presenza di eventuali eccessi o debolezze, ma evidenziando il loro profondo impegno nell’ottenere successo e apprezzamento. Infine, riguardo alla competizione tra i tre principali candidati alla vittoria – Mengoni, Giorgia e Ultimo – Amadeus ha spiegato come il Festival sia un’opportunità unica per ogni artista di raggiungere un vasto pubblico, indipendentemente dal risultato finale, ricordando il successo ottenuto da altri artisti nelle edizioni precedenti, nonostante non avessero vinto.