L’ascesa di Carlo III al trono: una giornata di celebrazioni e proteste

Lungo il percorso che il nuovo sovrano e la regina consorte avrebbero percorso in carrozza verso l’Abbazia di Westminster, si sono radunate fin dalla notte folle di persone. Tuttavia, la giornata storica è stata offuscata da piogge inaspettate e dalle dimostrazioni di attivisti contrari alla monarchia, che hanno contestato l’elevato costo dell’incoronazione. La polizia metropolitana ha riferito di aver proceduto a diversi arresti. A sette mesi dalla scomparsa della regina Elisabetta II, avvenuta l’8 settembre 2022 in presenza dei suoi familiari più cari, Carlo ha finalmente assunto il suo ruolo di re d’Inghilterra. La processione reale, durata circa 40 minuti, ha attraversato alcuni dei luoghi più rappresentativi di Londra, tra cui Trafalgar Square, Whitehall, Parliament Street e Parliament Square. La cerimonia, svoltasi nell’Abbazia di Westminster, ha visto Carlo III e Camilla, la regina consorte, diventare il quarantesimo monarca e la quarantesima consorte incoronati in quel luogo dal 1066. L’operazione, denominata in codice “Globo d’oro”, ha riproposto un rituale antico, seguendo un cerimoniale secolare che ha incluso l’unzione del re e della regina consorte da parte dell’arcivescovo di Canterbury, utilizzando olio consacrato nella Chiesa del Santo Sepolcro a Gerusalemme e custodito in un’ampolla d’oro a forma di aquila. L’evento è stato trasmesso da diverse emittenti italiane, tra cui Rai 1, Canale 5, LA7 e Real Time. Con l’incoronazione di Carlo III, ha inizio ufficialmente un nuovo regno. Si apre così una nuova era, con un sovrano che ha espresso la volontà di impegnarsi per i più svantaggiati, proseguendo l’opera della sua fondazione, il Prince’s Trust, da decenni impegnata nella formazione e nell’inserimento lavorativo di migliaia di giovani. “Dio salvi il Re,” recita l’inno nazionale, un auspicio per il futuro del Regno Unito sotto la guida del nuovo monarca.