La 68ª edizione dei David di Donatello: trionfo per “Le Otto Montagne”

Il 10 maggio, trasmessa in diretta su Rai 1, la cerimonia dei David di Donatello, gli “Oscar italiani”, ha celebrato il meglio del cinema nazionale. Celebrità italiane e internazionali hanno partecipato a questo evento prestigioso, tra cui l’attore e regista Matt Dillon, alla sua prima presenza. La serata, condotta da Carlo Conti e Matilde Gioli, ha visto il film “Le Otto Montagne” come indiscusso protagonista. Questa coproduzione italo-franco-belga, diretta da Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch, un’opera che esplora il tema dell’amicizia, ha conquistato quattro David, incluso il premio come miglior film. I registi hanno espresso la loro emozione, definendo l’esperienza “un viaggio incredibile” e un “regalo”, mentre gli attori protagonisti, Alessandro Borghi e Luca Marinelli, hanno sottolineato l’importanza del progetto. Adattato dall’omonimo romanzo di Paolo Cognetti, il film aveva già ricevuto il premio della giuria a Cannes e ha poi trionfato anche nelle categorie miglior fotografia, sceneggiatura non originale e suono. Altri premi importanti sono andati a Barbara Ronchi, miglior attrice protagonista per “Settembre”, regia di Giulia Louise Steigerwalt (miglior regista esordiente); Fabrizio Gifuni, miglior attore protagonista per “Esterno Notte” di Marco Bellocchio (che ha anche vinto per miglior regia, montaggio e trucco); Emanuela Fanelli, miglior attrice non protagonista per “Siccità” di Paolo Virzì; e Francesco di Leva, miglior attore non protagonista per “Nostalgia” di Mario Martone. “La Stranezza” di Roberto Andò ha ottenuto quattro riconoscimenti per scenografia, costumi, sceneggiatura originale e produzione (Rai Fiction). Infine, i David Speciali sono stati assegnati a Isabella Rossellini ed Enrico Vanzina, con quest’ultimo che ha commentato l’evento come una riconferma dell’amore per il cinema.