Adrien Brody: Esclusiva a “Che Tempo Che Fa”

Domenica 2 febbraio 2025, il pluripremiato Adrien Brody sarà ospite d’eccezione a “Che tempo che fa”, su Nove e in streaming su discovery+. L’attore, reduce dal successo del suo ultimo lavoro, “The Brutalist” (nelle sale dal 6 febbraio), sarà intervistato da Fabio Fazio. Il film, già acclamato con 10 candidature agli Oscar, 3 Golden Globe e il Leone d’Argento alla regia alla Mostra del Cinema di Venezia, segna una nuova pietra miliare nella carriera di Brody, che per la sua interpretazione ha già conquistato un Golden Globe come Miglior Attore in un film drammatico e aspira alla statuetta dorata come Miglior Attore Protagonista. “The Brutalist” narra la storia di László Toth, un visionario architetto che, dopo aver abbandonato un’Europa dilaniata dalla guerra, cerca di ricostruire la propria esistenza in America, lottando per ricomporre la propria vita professionale e il rapporto con la moglie, Erzsébet (Felicity Jones), dopo una forzata separazione. In Pennsylvania, il talento di László cattura l’attenzione del ricco industriale Harrison Lee Van Buren (Guy Pearce), ma la scalata al successo si rivela un percorso impervio. Brody, la cui carriera è iniziata nel 1989 con “New York Stories” di Francis Ford Coppola, ha raggiunto l’apice del successo mondiale grazie all’interpretazione di Władysław Szpilman in “Il pianista” di Roman Polanski, ruolo che gli è valso l’Oscar nel 2003 a soli 29 anni, rendendolo il più giovane attore a vincere il premio come Miglior Attore Protagonista. Questo riconoscimento si è aggiunto ad un prestigioso Premio César. Da allora, ha arricchito la sua filmografia con ruoli iconici in pellicole come “La sottile linea rossa”, “S.O.S. Summer of Sam”, “Bread and Roses”, “The Village”, “King Kong”, “Midnight in Paris” e “Blonde”. Inoltre, vanta una proficua collaborazione con Wes Anderson, con cui ha lavorato in cinque film: “Il treno per il Darjeeling”, “Fantastic Mr. Fox”, “Grand Budapest Hotel”, “The French Dispatch” e “Asteroid City”.