Pietro Maso, l’uomo condannato a 30 di carcere per aver massacrato assieme a tre amici i genitori, a Montecchia di Crosara nel 1991.
Durante l’intervista dichiara
Mi sono già pentito. Mi sono già pentito di quello che ho fatto e cerco di ricostruire una vita…
…il pentimento per me è una cosa seria e oggi, magari, ho l’opportunità di dirlo
La risposta più agghiacciante che Maso dà a Costanzo che gli chiede se voleva bene a sua madre e cosa rispondeva a lei quando glielo chiedeva…è stata
Risposi di sì… risposi di sì… però non era così
Maso parla per la prima volta in TV dopo aver passato 22 anni in carcere e un periodo in una clinica psichiatrica. Ora ci si domanda se era necessaria questa intervista, sui social, soprattutto sulla pagina di Costanzo i post di indignazione sono moltissimi “Cosa c’è da capire e da approfondire nell’intervistare un assassino? A chi interessa?“, chiede qualcuno.
Ovviamente sarà un ottimo lancio per far parlare della trasmissione, vedremo se avrà i risultati sperati.
Il Format…
Il format prevede che intervistato e intervistatore siano soli nella “scatola”, una stanza quadrata in cui la chiacchierata risulta più intima, anche attraverso video e foto che vengono proiettati sulle pareti che li circondano, si ripercorrono i momenti più toccanti della vita dell’ospite.