Storie di violenza: coraggio, dolore e giustizia ad “Amore Criminale” | 4 Febbraio

Questa sera, su “Amore Criminale”, con la conduzione di Veronica Pivetti e l’approfondimento di Matilde D’Errico, si esploreranno le inquietanti dinamiche della violenza psicologica e della dipendenza emotiva. In studio, una giornalista televisiva, Laura, condividerà la sua toccante esperienza. Nel 2017, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, Laura ha pubblicamente narrato su Facebook la sua storia di abusi subiti durante una relazione durata oltre due anni. Iniziata in Libano, durante un viaggio di lavoro, questa relazione si è trasformata in un inferno di controllo, vessazioni e limitazioni, che hanno inciso profondamente sulla sua professione e sui rapporti con amici e familiari. Soltanto dopo anni di sofferenze indicibili e un acceso conflitto, Laura ha trovato la forza di rompere il ciclo di violenza. Oggi, felicemente sposata, continua la sua carriera giornalistica, portando con sé la forza del superamento. La trasmissione poi approfondirà il tragico caso di Mariella, una donna siciliana di 72 anni, scomparsa nell’agosto 2011 e mai ritrovata. Il marito, Salvatore, è stato condannato nel 2017 a 25 anni di reclusione per omicidio e occultamento di cadavere. Mariella, donna attiva e impegnata nel sociale, ha incontrato Salvatore dopo una precedente relazione infelice. Anche lui usciva da un matrimonio fallito, e la loro unione sembrava promettente. Tuttavia, l’impossibilità di avere figli, scoperta subito dopo il matrimonio, ha creato tensioni nella coppia che si sono protratte nel tempo. Mariella compensava questa mancanza con la dedizione agli animali e all’impegno umanitario, mentre Salvatore si lasciava andare a numerose infedeltà, arrivando ad essere soprannominato “Don Giovanni” nel suo paese. La scoperta dei tradimenti da parte di Mariella avrebbe scatenato la furia omicida di Salvatore, che, secondo le indagini, la uccise nel corso di una violenta lite tra il 24 e il 25 agosto 2011. Attraverso testimonianze in studio e un racconto documentaristico, Veronica Pivetti guiderà il pubblico attraverso queste vicende drammatiche.