Affermare una verità può essere scomodo, ovviamente se preceduta da una bugia. Le bugie e i bugiardi, followers miei, si identificano subito. La fata Turchina, del Pinocchio di Collodi, lo sa bene cosa distingue le persone dai ciocchi di legno che son buoni sì, ma per le stufe e i camini!
Esistono essenzialmente bugiardi occasionali, mentitori frequenti, insinceri naturali e per finire i menzogneri professionisti.
I primi rassomigliano a me, gli ultimi ad un insolito direttore editoriale, uno di quei signoretti che pensano di avere il mondo in mano perché i giornali che dirigono vendono copie a iosa essendo pieni di figurine più che di informazioni! Sappiano tutti che le persone non leggono più come si leggeva una volta, oggi giorno ci si accontenta di fantasticare, sfogliando le immagini patinate di chi offrendocele, oltre a cercare di distruggere i sogni, tenta di rovinare, con titoli fuorvianti e false notizie, reputazioni e legami!
La nostra cara e amata televisione, quando non li sforna per un po’ li sfama, così escono dalle pagine leziose e te li ritrovi seduti da qualche parte ad asserire di fatti mai accaduti, di persone a loro sconosciute, di quello che vorrebbero o immaginano soltanto! Questo sarebbe bene lo lasciaste fare a me, in fondo è tra le cose che mi riescono meglio!!!
Bugie e bugiardi a parte, a Uomini e Donne Gemma Galgani, la dama la cui vita sentimentale fa invidia persino agli sceneggiatori di Beautiful, dopo otto anni di messe in onda pare abbia trovato finalmente un nuovo amore. Nella speranza che non sia un sicario, un killer su commissione, per conto cioè di un mandante, non posso che augurarle tutto ciò che di meglio in queste o in altre circostanze si possa auspicare! E che sia per sempre, non il tempo di qualche copertina!
Al Grande Fratello lo “stare zitti” risparmierebbe invece indegne sepolture, specialmente a coloro che non perdono occasione di tirarsi addosso innumerevoli polemiche riguardo gratuite e irrispettose esternazioni fatte e rifatte per emergere dalla polvere che il velo pietoso che li ricopre ha accumulato negli anni.
Il reiterato comportamento dello squalificato Baye Dame e l’insensato patriottismo di Luigi, un tempo Favoloso, quando non lo conosceva nessuno, non vi dice niente? L’unica nota intonata l’ha suonata a tutti ieri sera quella stralunata di Simona Izzo. Chiedere scusa e ammettere di aver sbagliato, ragazzi miei, è d’obbligo in certe circostanze!!! Specialmente quando l’unica cosa che potemmo salvare è la faccia, visto che la dignità l’abbiamo persa e mai più ritrovata. Il momento Niza vs Ferri l’ho trovato soltanto io inutile, scontato e a dir poco imbarazzante?
Frasi del tipo “perché non la rispediamo nel suo paese” (il razzismo è razzismo sempre, non può essere tirato in ballo solo se indirizzato ad una persona di colore) oppure “lei non è una star, è il nulla” (Cristiano vorrei ricordarti che l’insopportabile Aida è una persona, purtroppo! Il nulla forse alberga alle volte nella tua mente) fanno sorridere molti, non certo me! Se ci ergiamo a giusti non possiamo nel giro di poche ore o una manciata di minuti divenire colpevoli.
Il buon e intramontabile Maurizio Costanzo, uno dei pochi rimasti che oltre a farla la televisione, di televisione se ne intende, scrive su Libero: Il grande regista Alfred Hitchcock nel 1954 firmò un film dal titolo “La finestra sul cortile”. Fu un grande successo. Come lo è adesso il Grande Fratello che si potrebbe chiamare la finestra sulla discarica. Ottimo osservatore, sebbene, più che di una finestra sulla discarica a mio avviso sembra essere una vera e propria discarica punto e basta, dove la raccolta (in)differenziata passa prima da Domenica Live e Pomeriggio5 e poi arriva ben confezionata, con tanto di applausi pilotati, direttamente nella casa di Cinecittà!
Essenzialmente quest’anno il Grande Fratello rassomiglia ad un freak show, di quelli che andavano di moda una volta, negli anni passati, dove non c’erano solo anomali animali come straordinaria attrazione, ma dei veri e propri mostri umani che non hanno nulla da invidiare ai nostri inquilini: il più brutto d’Italia, la montata di Valladolid, l’enfant abandonné, la scimmia veggente, la vecchia pazza, il milite ignobile, la sanguisuga nostrana, etc. etc.
Adesso è approdato per qualche giorno e qualche notte un nuovo fenomeno da baraccone direttamente dalla Gran Bretagna, Rodrigo Alves, uno degli “uomini” più “siliconati” del mondo a cui, di “uomo”, è rimasto ben poco se non la definizione del termine che chiunque di noi può ritrovare, se vuole, all’interno di un comune dizionario della lingua italiana! Per tutto il resto c’è Focus, canale 56!
GOD SAVE ME, THE QUEEN SAVE HERSELF BY HER OWN!
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