Un Natale a Verate: Il mistero di Pietro Moretti

Costanza Moretti, una giornalista newyorkese di successo, conduce una vita apparentemente perfetta: un lavoro prestigioso in una pubblicazione finanziaria e un rapporto sentimentale con il suo affascinante, seppur distante, superiore. Tuttavia, la sua esistenza è lontana dall’essere idilliaca. La relazione con Pierluigi è stagnante, priva della passione e dell’intensità che lei desidera. Anche a Verate, il suo paese natale, aleggia un’ombra di malinconia. Dopo la recente scomparsa del padre, Pietro, “la Roccia”, la famiglia è scossa e divisa. La gestione della Trattoria Moretti, tra la madre e la sorella Eleonora, è gravata da tensioni latenti che Costanza percepisce a distanza. Un’inquietudine profonda la spinge a credere che qualcosa di grave si stia verificando a Verate. Inoltre, Costanza è tormentata da una presenza insistente: la voce del padre, che sembra affidarle una missione incompiuta. Pietro, dall’aldilà, la guida verso la verità, un segreto che solo lei può svelare. Nonostante le resistenze di Pierluigi, Costanza si imbarca per l’Italia, a cinque giorni dal Natale. La aspetta un’intensa corsa contro il tempo: conciliare i preparativi festivi, risolvere il mistero legato alla morte del padre e riportare la serenità nella sua famiglia. In questo viaggio, troverà ostacoli inaspettati, come tre oche testarde e un affascinante muratore estone, Andrej, avvolto nel mistero. La storia è intrisa di atmosfere natalizie, un bianco Natale in cui l’amore sboccia, il destino si manifesta e la morte trova una nuova, magica prospettiva. È un racconto di riscatto, di famiglia, di amore e di speranza, un invito a superare le difficoltà e ad apprezzare il valore della vita, della famiglia e dell’amore, soprattutto durante il Natale.