L’Era Digitale e il Declínio del Buon Senso

Nell’era digitale, dove le speranze virtuali si intrecciano con le illusioni multimediali, la diffusione di discorsi insensati è diventata un fenomeno dilagante, un’epidemia senza fine. Come ebbe a confidare il compianto maestro Umberto Eco, sorseggiando tequila, i social media hanno amplificato la voce di innumerevoli individui privi di buon senso. Oggigiorno chiunque può esprimersi liberamente, e la mancanza di ritegno dei personaggi dei social si riversa spesso in televisione, inondandoci di contenuti indesiderati. È necessario ricordare che esiste un limite a tutto, soprattutto quando il silenzio dignitoso rappresenta la soluzione migliore. A sole due settimane dall’inizio della sedicesima edizione del Grande Fratello, i concorrenti sembrano aver perso il senno. Vorrei ricordare loro che sono sotto gli occhi di milioni di telespettatori, non nel salotto di casa o in un’osteria equivoca di Medellín. Al di là delle pose sconvenienti e dei litigi, alcuni concorrenti si mettono in mostra, ostentando il peggio di sé, sebbene esista un “meglio” da mostrare. Solo a me Alberico Lemme e Valentina Vignali appaiono come degni eredi di Baye Dame? Violenza, fisica o verbale, non dovrebbe mai essere esercitata, tanto meno spettacolarizzata. Alcuni partecipanti incarnano tutto ciò che andrebbe censurato e allontanato da ogni contesto, non solo dai reality show. Lo stesso vale per Francesca De André, nipote del celebre Fabrizio De André. A lei auguro di capire che, sebbene la discendenza artistica possa favorire la visibilità, il talento non è ereditario. Suo nonno era un grande paroliere, lei fatica a comporre due frasi sensate senza ricorrere a un linguaggio volgare. A volte mi chiedo se sia più saggio riconoscere i propri limiti e ammettere i fallimenti. Non è facile, ma è il punto di partenza per un miglioramento. Pamela Prati, la “Jessica Fletcher nostrana”, ne sa qualcosa. Protagonista del nuovo film di Tim Burton, “Lo sposo fantasma”, sequel de “La sposa cadavere”, interpreta l’amorevole (ma misterioso) Mark Caltagirone. Esiste o no? Al momento non lo sappiamo, ma Pamela ha detto sì a denaro e visibilità. È un’attrice e questa potrebbe essere la sua interpretazione più brillante; spero la candidino agli Oscar. Mentre il degrado regna sovrano, altri coltivano sentimenti autentici. Paola Caruso e la sua ritrovata madre biologica ne hanno dato prova a “Live – Non è la D’Urso”, dimostrando che l’amore vero supera ogni ostacolo. Un saluto a tutti!