Il Selfie dei Famosi: Tra Gloria Passata e “Influencer” Moderni

Signore e signori, in quest’epoca di selfie e social media, un’osservazione si impone: alcuni possono vantare un’immagine impeccabile, altri devono affidarsi a un colpo di fortuna! È incredibile come questa semplice verità sembri essere ignorata. Da Miss Italia, evento storico che un tempo si limitava a semplici ritratti, a partire dagli anni ’90, quando Maurizio Costanzo suggerì di abbandonare i canoni fisici tradizionali, le misure non sono più state un ostacolo insormontabile. Tuttavia, ciò che un tempo era solo un’immagine è diventato, per alcune concorrenti, un vero e proprio incubo agli occhi del pubblico. All’ottantesima edizione, Alessandro Greco, con la sua innata eleganza e savoir-faire, affiancato dall’intramontabile Gina Lollobrigida e da una giuria di cui non si comprende appieno il merito, ha giustamente premiato non solo la bellezza, ma anche il carattere e l’intelligenza delle partecipanti. Nel 1939, Isabella Verney conquistò la corona con il suo sorriso e i suoi occhi azzurri; oggi, Carolina Stramare ha ereditato il titolo grazie alla sua bellezza imponente. Carolina, che questo sia un momento da ricordare, non da celebrare! Alla 76ª Mostra del Cinema di Venezia, presunte icone, da alcuni definite VIP e da altri semplici fashion blogger (ma a mio avviso degne al massimo di una discarica), hanno sfilato sul red carpet, oscurando veri artisti, attori e registi. L’evento è apparso più una sagra paesana che un festival cinematografico. Immaginate: invece di premiare Julie Andrews con il Leone d’Oro alla carriera, omaggiare Pamela Prati, consacrata grazie a una discutibile popolarità! Non ne posso più di queste persone senza talento, di queste casalinghe frustrate che sponsorizzerebbero qualsiasi cosa per un euro, di queste urlatrici, ipocrite e pettegole che bramano solo followers, di queste finte “pecorelle” in realtà lupi travestiti. Qualcuno potrebbe gentilmente spedirle in un centro di smaltimento rifiuti? Grazie!