L’Esordio del Festival di Sanremo 2020: Un’Anteprima Ricca di Emozioni

La settantesima edizione del Festival di Sanremo ha preso il via con l’eccentrica entrata in scena di Fiorello, travestito da sacerdote, che ha scherzato sul rischio di fallimento dell’evento. Ha poi lasciato spazio alle Nuove Proposte, con le esibizioni di Gli Eugenio in Via di Gioia e Tecla, quest’ultima qualificatasi con la sua canzone sull’8 marzo. Leo Gassmann ha superato Fadi nella seconda sfida. Irene Grandi ha inaugurato le performance dei big con un brano scritto da Vasco Rossi, mentre Rita Pavone, accolta da una standing ovation, ha interpretato “Niente (resilienza ’74)”. Romina Carrisi ha presentato un’esibizione con Romina Power e Al Bano, riproponendo “Nostalgia canaglia” e presentando un inedito, “Raccogli l’attimo”, scritto da Cristiano Malgioglio. Tiziano Ferro, ospite fisso, ha emozionato il pubblico con “Almeno tu nell’universo” di Mia Martini, confessando la sua commozione. Diletta Leotta ha poi iniziato una serie di monologhi, riflettendo sulla bellezza e sul suo ruolo nell’industria dello spettacolo. Il cast del film “Gli anni più belli” di Gabriele Muccino ha reso omaggio a Claudio Baglioni eseguendo “Tu come stai”. Rula ha poi condiviso un toccante monologo dedicato alla sua madre, vittima di violenza, lanciando un messaggio potente contro la violenza sulle donne. Jessica Notaro, accompagnata da Antonio Maggio, ha coronato un sogno esibendosi sul palco. La serata si è conclusa con la performance controversa di Achille Lauro, che ha scelto di spogliarsi durante l’esecuzione di “Me ne frego”, dichiarando la propria intenzione di osare e di correre dei rischi. La classifica della giuria demoscopica ha posizionato Le Vibrazioni al primo posto, concludendo una serata imprevedibile e ricca di emozioni.