Novità musicali della settimana: da John Legend ai Rolling Stones

Questa settimana, nonostante il persistere delle restrizioni, vi propongo un’interessante selezione di nuove uscite musicali. Ho creato diverse playlist Spotify correlate a questa rubrica: un best of di venti artisti italiani, una top ten dei migliori brani italiani maschili e una analoga per le artiste donne, più una playlist collaborativa in cui potrete segnalarmi le vostre scoperte settimanali.
Tra le novità, Tropico con Egotrip segna un ritorno stilisticamente coerente con i precedenti lavori, sebbene la voce risulti più melodica rispetto alla collaborazione con CoCo. Valentina Tioli torna con “Ombre Cinesi”, un brano dinamico e potenzialmente hit, prodotto da Francesco Terrana e seguito da “Pressione Regola”, entrambi in linea con la sua produzione precedente. Il videoclip, come consuetudine, fonde musica e danza, e attendiamo con ansia un suo live show. Il testo riflette sulla necessità di conservare la spensieratezza infantile di fronte alle paure dell’età adulta e alla stanchezza quotidiana. Anna Luppi presenta il suo EP “Amarene”, anticipato dal singolo “È già primavera” con Veronica Marchi, e contenente la title track in collaborazione con Domenico Imperato. Amelia con “Siamo Tornati Umani”, scritta durante il primo giorno di lockdown, riflette sulla capacità di riscoprire il valore di ciò che prima davamo per scontato. Seppur musicalmente promettenti, brani come questo rischiano di essere banalizzati dal contesto storico, ma credo che in futuro acquisiranno una maggiore profondità di significato. Canova presenta “Never”, un brano sull’amore segreto, conteso e perduto. Joseffeat con Canova “Tevere” ci ricorda che è venerdì! Frah Quintale ci offre “Buio di Giorno”, prodotto da Ceriè, caratterizzato dal suo inconfondibile falsetto. Sofia Tornambene presenta “Ruota Panoramica”, nuovo singolo prodotto da Michele Canova Iorfida. Giorgio Crema, in collaborazione con Boy Rebecca, pubblica “Instafra”, che riflette sulla compulsione di condividere tutto sui social, spesso a discapito della sostanza. Il trio piemontese Sindacato ci regala “Gargoyle”, un brano intimo e malinconico che fonde cloud rap e accordi di chitarra elettrica grazie alla collaborazione con il musicista e producer Federico Maraucci. Ganoona con “Bad Vibes” richiama alla mente “Milano Good Vibes” di Mahmood, pur essendo un brano valido a sé stante. Sala propone “La Spiegazione”, un pop nostalgico sulla difficoltà di razionalizzare certi sentimenti sconvolgenti. Il brano richiama lo stile di Fabi, sebbene sia una mia personale impressione. Matteo Faustini pubblica “Vorrei (la Rabbia Soffice)”, scritto con Marco Rettani: uno sfogo delicato, una lettera aperta che esprime i sentimenti dell’artista verso la società. John Legend presenta “Bigger Love”, scritta con Ryan Tedder, Zach Skelton e Cautious Clay, in seguito ai singoli “Actions” e “Conversations In The Dark”, contenuti nel suo nuovo album. Marco Ferradini dedica “Lombardia” alla sua terra, mentre “Teorema” resta un suo classico intramontabile. Il brano “Murphy” con Merith fonde sensualità e tenerezza con una carnalità viscerale. Yungblud pubblica “Weird!”, un brano costruito su beat frenetici e chitarre scintillanti, che riflette un mood di incertezza, scritto prima del lockdown. The Weeknd pubblica “In Your Eyes”, singolo estratto dall’album “After Hours”. I Rolling Stones presentano “Live In A Ghost Town”, scritta da Mick Jagger e Keith Richards durante il lockdown. Ghemon pubblica il nuovo disco “Scritto nelle stelle”, a tre anni da “Mezzanotte”. Infine, troviamo “Love to Go” di Lost Frequencies, Zonderling & Kelvin Jones e “Nothing Really Matters” di Tiësto & Becky Hill.