Coma_Cose: Nostalgia, un Viaggio Introspettivo in Sei Tracce

Coma_Cose: Nostalgia, un Viaggio Introspettivo in Sei Tracce

“Nostalgia rappresenta una promessa a noi stessi: rimanere puri e uniti nelle nostre passioni, qualunque cosa accada,” hanno dichiarato i Coma_Cose presentando il loro nuovo album. Questo lavoro discografico, un’esplorazione profonda del passato, è una narrazione musicale della rinascita artistica di Francesca e Fausto. Partendo dalla rassegnazione di dover abbandonare la musica, il loro percorso li ha condotti, attraverso il lavoro come commessi, fino al palcoscenico dell’Ariston. L’esperienza sanremese è descritta come “una piacevole deviazione,” un successo ottenuto grazie alla perseveranza nel presentare il brano a loro più caro, nonostante le pressioni esterne. Prodotto dai Mamakass, Nostalgia, similmente ad album precedenti come “Fiamme Negli Occhi”, si allontana dai temi tradizionali della musica leggera. Si concentra invece sull’introspezione, la solitudine, la periferia, esplorando paesaggi emotivi piuttosto che geografici. Questi sei brani inediti, frutto di un anno di riflessione, sono un’installazione sonora che cattura ricordi ed emozioni, offrendo un’autoanalisi lucida. “La scelta di un album breve non è una presa di posizione, ma una scelta narrativa,” spiegano i Coma_Cose, “un lavoro intimo e sospeso, una tappa di passaggio nel nostro percorso artistico.” L’obiettivo è quello di auto-esaminarsi, crescere, migliorare, e perdonare i propri errori passati. Nostalgia traccia un punto fermo sulla linea temporale della vita, un bilancio che passa attraverso la nostalgia per il tempo che fu, e il perdono di sé stessi. Questo perdono non è una resa, ma un’accettazione dei propri sbagli. Un’opera intima, ora condivisa con il pubblico. “Sanremo ci ha incuriosito,” concludono i Coma_Cose, “e se dovessimo avere la canzone giusta, potremmo tornarci.” Nostalgia, un album breve ma intenso, scava a fondo nell’anima, analizzando la nostalgia senza compromessi: il fuoco dell’infanzia, la crescita personale e l’accettazione di sé come trampolino di lancio verso il futuro. Credit Foto: Mattia Guolo.