Una Notte Magica per Diego: Calcio, Spettacolo e Solidarietà a Napoli

Il 2 giugno, Rai 2 ha trasmesso in diretta alle 21:20 la “Partita del Sud”, un evento di beneficenza giunto alla sua ultima edizione, dopo i successi ottenuti allo Stadio Olimpico di Roma e all’Artemio Franchi di Firenze. Organizzata dall’Associazione Calciatori Attori Italiani (ACAI), la competizione si è svolta allo Stadio Diego Armando Maradona di Napoli, ospitando un emozionante scontro tra una squadra composta da leggendari giocatori del Napoli, guidati da Antonio Colantuono, e una selezione del “Resto d’Italia”, allenata da Cesare Barchiesi. L’evento, intitolato “Una notte per Diego” in ricordo del compianto Pibe de Oro, ha unito la passione calcistica a una forte connotazione sociale, promuovendo la lotta contro la violenza sulle donne, il bullismo e l’illegalità, e rendendo omaggio agli operatori sanitari impegnati nella battaglia contro il COVID-19. Prima del fischio d’inizio, un tributo speciale è stato dedicato a Diego Armando Maradona, con la consegna di una targa al fratello. La serata ha inoltre raccolto fondi per Save the Children, impegnata dal 1919 nella tutela dei bambini in difficoltà. Il pubblico ha potuto contribuire tramite SMS al 45533 o chiamate da rete fissa, garantendo così supporto educativo, nutrizionale e sanitario a bambini in tutto il mondo. La serata è iniziata con uno spettacolo coinvolgente: il numero 10 illuminava il campo, mentre le performance musicali di Gigi D’Alessio (“Buongiorno”, in collaborazione con Vale Lambo, Mv Killa, Coco, Lda, Enzo Dong, Franco Ricciardi, Lele Blade, Clementino, Geolier e Samurai Jay) e di artisti rap napoletani infiammavano l’atmosfera, precedute da un suggestivo spettacolo pirotecnico. In occasione del 75° anniversario della Repubblica Italiana, è stato eseguito l’inno nazionale. La partita, ricca di emozioni e colpi di scena, ha visto protagonisti Fabio Quagliarella (tre gol per il Napoli), Floro Flores (un gol), Emanuele Calaio (quattro gol per il Resto d’Italia) e Preti (un gol). Durante l’intervallo, si sono esibiti il pianista Giovanni Allevi e il cantante napoletano Andrea Sannino, interpretando “Abbracciame”, canzone simbolo della pandemia. Il primo tempo si è concluso con il punteggio di 4-5 per il Resto d’Italia. La ripresa ha visto un susseguirsi di emozioni e reti, con il Napoli che ha raggiunto il pareggio grazie a un pallonetto di Quagliarella, prima di assistere a un nuovo sorpasso del Resto d’Italia grazie a Mario Ermito. Il risultato finale è stato di 8-11 per il Resto d’Italia. La serata ha visto la partecipazione delle Appassionante, trio vocale di crossover opera-pop. La conduzione è stata affidata a Fabrizio Rocca, coadiuvato dalle commentatrici Veronica Maya e Sofia Bruscoli, mentre le madrine d’eccezione sono state Anna Falchi e Manuela Arcuri. Un cast stellare di attori, cantanti e calciatori (tra cui Federico Balzaretti, Federico Barba, Gokhan Inler, Gigi Di Biagio, Luis Oliveira, Stefano Mauri, Enock Barwuah, Alessio Cerci, Gennaro Iezzo, Giandomenico Mesto, Federico Peluso, Guglielmo Stendardo, Matteo Garrone, Ninetto Davoli, Enzo Decaro, Antonio Giuliani, Giorgio Pasotti, Gigi E Ross, Francesco Cicchella, Neri Parenti, Raimondo Todaro, Giuseppe Zeno, Joseph Capriati, Kaspar Capparoni, Paolo Conticini, Virginio, Gennaro Silvestro, Michele Rosiello, Luca Capuano, Fabio Fulco, Vincent Riotta, Franco Oppini, Federico Moccia, Stefano Masciarelli, Gabriel Garko e molti altri) ha reso l’evento ancora più memorabile. L’arbitraggio è stato curato da Martina Molinaro (sez. Lamezia Terme), assistita da Mara Mainella (sez. Lanciano), Stefania Genoveffa Signorelli (sez. di Paola) e Stefania Menicucci (sez. Lanciano). Eric Valsecchi ha curato la regia televisiva, Stefano Orosei la direzione artistica e Giacomo Capuano la telecronaca. Il pubblico è stato intrattenuto nel pomeriggio da sfilate, musica, folklore e spettacoli, con la partecipazione delle scuole calcio FIGC di Napoli e provincia e dei giovani della Love Cup. Le immagini sono state gentilmente concesse dal fotografo Umberto Raia.