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“Guida astrologica per cuori infranti”, il romanticismo di Netflix vola sulle stelle | INTERVISTE & TRAMA

Netflix sempre più protagonista nella fiction all’italiana: il colosso mondiale s’inserisce di nuovo nel palinsesto autunnale nazionale, lanciando un altro prodotto “generalista” che annulla vertiginosamente le logiche delle reti televisive pubbliche. Dal titolo “Guida astrologica per cuori infranti”, la nuova romantic-comedy tricolore, al via da domani, mercoledì 27 ottobre in tutti i Paesi dove il servizio è disponibile, seguirà la scia offerta da “Luna Park” per sfidare, a suon di views quantitative su lungo periodo rispetto allo stantio Auditel, le fiction di Rai e Mediaset, valorizzando la nuova generazione col tocco retrò narrativo che ci ha sempre contraddistinto. Non a caso vedremo volti estrapolati dal piccolo schermo, a partire dall’impacciata protagonista Alice Bassi, interpretata da Claudia Gusmano de l’Allieva e la Mafia Uccide solo d’estate 2 all’affascinante direttore Davide Sardi, alias Michiele Rosiello che ha ben figurato da L’Isola di Pietro alla Compagnia del Cigno, fino a quell’esuberante Tio, realizzato da Lorenzo Adorni visto sul set de “Il cacciatore” nei panni del boss Messina Denaro. Un cast giovane e familiare intervenuti nella conferenza stampa, pronto alle luci universali che il Belpaese ha sempre fatto vivere con estrema e anacronistica calma, sotto l’aura internazionale di quella Bindu De Stoppani che si è cimentata in recitazione (Sinestesia), regia (Cercando Camille) e affiancamento produttivo con Leonardo Di Caprio e Danny Boyle (The beach) e di quell’effervescenza cinematografica comica di Michela Andreozzi. Un mix, quest’ultimo, rosa che similmente è paragonabile a una “cena”, usando la simpatica metafora dell’Andreozzi durante la conferenza stampa di lancio, dove la creatrice svizzera avrebbe “fatto la spesa”, mentre la regista romana avrebbe invece “amalgamato gli ingredienti”, facendo entrare in gioco quella creatività brillante che ha caratterizzato da sempre la sua visione cinematografica.

Non solo cucina però: gli stessi giovani in campo han contribuito, a parere della produzione, a rendere verosimile l’intera trama, molto vicina al libro scritto da Silvia Zucca ma mai fino alla completa fusione. Si è detto infatti che la scrittrice non sia stata coinvolta direttamente nel progetto nonostante fosse d’accordo con la rinascita visiva, ma sia stata il “seme d’oro” dal quale fosse partito il progetto circa 4 anni fa, durante quel viaggio in treno da Napoli alla Svizzera realizzato dall’autrice. Proprio fra le pagine la De Stoppani ha riso e si è intenerita, riuscendo successivamente a riprendere le stesse emozioni e avventure: “volevo prendermi cura del libro, ma c’era bisogno di drammatizzarlo e ho dato modo così a ognuno di aggiungere una sfumatura”. Anche la stessa eleganza nordeuropea di Torino, con la sua classe innata ha condizionato l’immaginario della serie tv, apportando così un valore aggiunto di contesto che rende la storia molto…americanizzata. Infatti si leggono fra le immagini e lo stesso stile di vita della protagonista Alice quel tocco alla Bridget Jones in chiave moderna, ma anche di Jessica Day di “New Girl” per quanto riguarda più il look, anche se va in completa armonia con lo stesso mood dell’attrice siciliana.
Oltre a ciò, ai sentimenti terrestri, dalle paure della generazione trentenne in campo lavorativo, tecnologico e amoroso, si scinde quell’aspetto ultraterreno, con quel tocco astrale che caratterizza ogni episodio, dando nelle due stagioni (girata questa estata ma ancora senza una data certa di uscita) la visione completa di ogni segno zodiacale. Emergerà “la lealtà e l’intraprendenza del Leone” (Claudia Gusmano), “il mix fra azzardo e responsabilità dell’Aquario” (Michele Rosiello) e.. i “fuochi d’artificio dei Gemelli” (Lorenzo Adorni), ma anche l’influenza degli ascendenti per ogni scelta effettuata. Ma quanto pesa l’oroscopo nelle loro vite reali? Se per la Gusmano è stata solo una forma di protezione e di comfort in età adolescenziale per poi divenire solo pura forma affettiva, per la Andreozzi è una lettura “per divertimento”, scrutandone “risposte collettive anziché personali”. Quel che conta, in pratica, secondo l’intero cast è la scoperta dell’unicità imperfetta di ogni persona, al di fuori di conferme esterne date da un segno, disegnando così un quadro formativo e di fiducia verso sé stessi nei precari 30 anni per raggiungere la propria autodeterminazione.



“GUIDA ASTROLOGICA PER CUORI INFRANTI” | TRAMA

Poco più che trentenne e single (non per scelta), Alice lavora come assistente di produzione in un piccolo network televisivo, con ben poche possibilità di carriera, sebbene spesso lei sia la persona più competente nella stanza. Come se non bastasse, il suo ex ragazzo Carlo sta per sposarsi e diventare padre. A questo si aggiunge l’arrivo di Davide, il nuovo affascinante e misterioso direttore creativo, assunto con il severo compito di verificare la produttività del team. La vita di Alice però sta per cambiare completamente grazie all’incontro con Tio, un attore della soap opera di punta del network e sedicente guru dell’astrologia, destinato a diventare presto la sua personale Guida astrologica per cuori infranti.



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