Chris Brown infiamma Amsterdam con il suo “Under the Influence Tour”

Il concerto di Chris Brown all’Ziggo Dome di Amsterdam, ultima tappa del suo “Under the Influence Tour”, ha superato ogni aspettativa. L’artista, classe 1989, ha offerto uno spettacolo coinvolgente a fan e non, trasformando il palco in un’esperienza immersiva, quasi metaversale, grazie a elaborate installazioni digitali e NFT. L’ambientazione, che richiamava l’atmosfera di un quartiere americano, è stata esaltata dall’eccellente acustica e dalla perfetta visibilità dello Ziggo Dome, un vero gioiello di architettura. Il DJ Jae Murphy ha introdotto magistralmente la performance, preparando il terreno per un’esplosiva festa musicale che ha mescolato hit contemporanee e classici del suono jamaicano, anticipata dall’esibizione della giovane Tyla, con un repertorio che evocava la migliore musica black degli anni 2000. Brown, sul palco, ha smentito ogni preconcetto, dimostrando umiltà e cordialità con il pubblico. La sua impeccabile performance vocale e coreografica, supportata da un corpo di ballo di grande talento e da una scenografia a tre blocchi con proiezioni video, è stata un’esperienza dinamica e coinvolgente. Il passato burrascoso, segnato dal noto episodio con Rihanna, sembra ormai un lontano ricordo, sostituito dalla serenità di un padre di tre figli, artista digitale e produttore di successo. La dedizione e l’energia profuse da Brown sul palco sono state commoventi, in netto contrasto con l’atteggiamento spesso distaccato di molti artisti contemporanei. A differenza di altri concerti, come quello della sua ex Rihanna in Italia, caratterizzato da ritardi e poca interazione col pubblico, lo spettacolo di Brown ha offerto un’esperienza memorabile. Un’interazione inaspettata, un gioco a quiz “Quanto bene conosci Chris Brown?”, ha regalato ai fan oltre 40 minuti extra di performance, ripercorrendo la sua carriera dal 2005 al 2022, con l’esecuzione di successi indimenticabili come “Run It”, “Look at Me Now”, “Kiss Kiss” e “Wall to Wall”. L’interazione col pubblico non si è limitata alla selezione delle canzoni tramite votazione a schermo; seguendo l’esempio di artisti come Springsteen e Robbie Williams, Brown ha invitato una spettatrice sul palco per cantare “Take You Down”, dimostrando un approccio gentile e rispettoso, lontano da volgarità. La regia video, ispirata ai classici MTV, ha sapientemente catturato l’atmosfera vibrante del concerto, creando un’esperienza visiva unica. In due ore di show, tra fuoco, luci spettacolari, performance vocali di alto livello e un corpo di ballo eccezionale, Brown e la sua squadra hanno dimostrato una dedizione all’arte che infonde speranza in un mondo dello spettacolo spesso dominato dal mero profitto. La performance è stata una testimonianza del valore del rapporto artista-pubblico, un’esperienza autentica che ha lasciato un segno indelebile nel cuore dei presenti.