Settantacinque Anni dell’Articolo 1: Il Concertone del Primo Maggio 2023

La trentatreesima edizione del Concerto del Primo Maggio a Roma, promossa da CGIL, CISL e UIL e organizzata da ICompany, è alle porte. Il palco di Piazza San Giovanni in Laterano ospiterà, come da tradizione, nove ore di musica e dibattito, con circa cinquanta artisti di spicco del panorama musicale italiano. L’evento, trasmesso in diretta su Rai 3 (dalle 15:15 alle 00:15, con una pausa dalle 19:00 alle 20:00 per i telegiornali), Rai Radio 2, RaiPlay e Rai Italia, pone al centro il settantesimo quinto anniversario dell’articolo 1 della Costituzione italiana.
In conferenza stampa, i rappresentanti sindacali hanno sottolineato l’importanza della tutela dei diritti dei lavoratori, in un contesto caratterizzato da un’elevata precarietà occupazionale. Maurizio Landini (CGIL) ha evidenziato la necessità di riportare il lavoro al centro dell’agenda politica, richiamando l’articolo 1 come fondamento della Repubblica. Luigi Sbarra (CISL) ha definito la Costituzione una bussola morale, da interpretare e difendere attivamente. Pierpaolo Bombardelli (UIL) ha infine ribadito l’importanza del lavoro, della sanità e dell’istruzione come strumenti per combattere le disuguaglianze.
La conduzione sarà affidata per il sesto anno consecutivo ad Ambra Angiolini e Fabrizio Biggio, scelta motivata dal direttore Stefano Coletta per il loro stile “pungente ma gentile”. Il programma prevede un ricco calendario di esibizioni, a partire dalle 14:00 con artisti come Leo Gassmann, Iside, Savana, Camilla Magli e il vincitore di #1MNEXT2023 WePro. Un dj set di Ema Stokholma allieterà il pubblico durante la pausa televisiva. Massimo Bonelli, direttore di ICompany, ha dichiarato l’obiettivo di intrattenere e stimolare la riflessione sui temi del lavoro.
Tra gli artisti confermati figurano: Emma, Aurora, Lazza, Coma_Cose, Geolier, Carl Brave, Tananai, Francesco Gabbani, Ariete, Mr. Rain, Piero Pelù con Alborosie, Matteo Paolillo, Rkomi, Mara Sattei, Il Tre, Baustelle, Levante, Aiello, Rocco Hunt, Bnkr44, Gaia, Alfa, Guè Pequeno, Fulminacci, Mille, Neima Ezza, Rose Villain, Wayne, Cilliari, Tropea, Napoleone, Uzi Lvke, L’Orchestraccia, Epoque, Ginevra, Serendipity, Paolo Benvegnù. Si vocifera inoltre della possibile partecipazione di Luciano Ligabue. L’organizzazione ha sottolineato l’elevato numero di richieste di partecipazione, in netto contrasto con gli anni precedenti. Il concerto si propone di raggiungere la cosiddetta “Generazione 1M2023”, un pubblico eterogeneo appassionato di rock, trap e indie.