Wanda Fisher pronta per il lancio del nuovo singolo: “Con Meteor Man omaggio la mia carriera”
Dal 12 maggio in radio e su tutte le piattaforme digitali.
“È un pezzo che mi mette alla prova e mi permette di esprimere appieno la mia vocalità, un brano che spero di riproporre in tour dal vivo per esprimere al meglio la mia energie e scatenarmi su questo ritmo travolgente con i miei amici fans”.
È tutto pronto per l’uscita del nuovo singolo di Wanda Fisher, cantante e personaggio televisivo reduce dalla sua ultima fatica musicale “Favolosa”, scritto da Ilaria Verona, si concede un omaggio per consacrare la sua scintillante carriera artistica, un lungo e brillante percorso musicale che l’ha vista collaborare soprattutto con importanti e prestigiosissimi artisti tra cui soprattutto Lucio Battisti con la quale incise la parte femminile solista de “Il mio canto libero” nel 1972 sotto la direzione musicale del maestri Mogol e Gianpiero Reverberi.
L’artista ripropone, con degli arrangiamenti moderni curati da Marco Ferraccini, uno dei brani con la quale ha scalato le vette delle classifiche musicali in tutta Europa nei primi anni ‘90, Meteor Man.
“È un brano dolce e graffiante che racconta la storia di un amore finito, consumato, dimenticato. “
“In questi anni ne ho davvero viste di tutti i colori. Sono felice di aver vissuto tempi bellissimi e che purtroppo credo non torneranno mai più soprattutto per l’importanza che si dava prima allo spettacolo e al talento”.
“Durante la mia carriera ho avuto modo di cantare anche con Mina durante la sua ultima apparizione. Lei sublime più che mai. Mamma mia mi sembra ieri”.
Nuova release Wanda Fisher Meteor Man disponibile il 12 maggio in radio e digital store.
Il brano, edito da Multiforce di Tiziano Giupponi è accompagnato anche da un videoclip realizzato da Andrea de Ponti registrato nello storico locale Baraonda Disco Club di Milano di Adriano Ferro, presente nel videoclip con con la modella Valentina, il vocalist Tancredi, il direttore di scena Armando Viganò, i performance 2beKing ed il coreografo Davide Fortin.
Foto: Gabriele Miceli
