Categories: UNO SGUARDO SU...

Il Caso Cesaroni: Verità Seppellita, Giustizia Negata

La verità, quando minaccia potenti interessi, si cela dietro un velo di omertà. Chi è implicato in loschi affari teme la sua rivelazione, che può arrivare inaspettatamente, a distanza di anni dai fatti. L’enorme gravità della situazione può spingere alcuni a tentare di ribaltare gli equilibri precari, rischiando il crollo di un intero castello di menzogne. La paura di perdere tutto, di essere smascherati o eliminati può, paradossalamente, portare alla luce la verità, anche se questa è intrisa di un’inconfondibile puzza di depistaggio e dimenticanze intenzionali. Scoprire la verità è un imperativo per forze dell’ordine, investigatori e giornalisti, ma indagini superficiali, frettolose, inquinate da ricatti e negligenza professionale, spesso lasciano irrisolti i crimini più efferati, trasformandoli in “gialli” perfetti o “misteri d’Italia”. Questi casi celano una miscela di verità nascoste, contraddizioni tra le risultanze investigative e giudiziarie, errori clamorosi e l’intervento di poteri occulti che manipolano prove e testimonianze. Menzogne, depistaggi, e la proliferazione di “non ricordo” durante gli interrogatori contribuiscono a dilatare il cerchio di sospetti e responsabilità. Tuttavia, chi persevera nella ricerca della verità, alla fine, riesce a comporre il puzzle, identificando i pezzi mancanti. Nel libro “Chi ha ucciso Simonetta Cesaroni?”, Raffaella Fanelli svela le incredibili lacune, contraddizioni e superficialità che hanno caratterizzato le indagini sull’omicidio di via Poma a Roma. Il 7 agosto 1990, Simonetta Cesaroni, ventenne, venne brutalmente uccisa nell’ufficio dove lavorava part-time. A tutt’oggi, nessun colpevole è stato individuato, mentre numerosi innocenti sono stati indagati e processati, in un susseguirsi di processi fallimentari e bugie. Nel 2022, nuove rivelazioni hanno messo in discussione l’alibi di un coinvolto, riaprendo l’inchiesta e portando alla creazione di una commissione parlamentare d’inchiesta. Il libro, frutto di un’intervista con un avvocato dalle torbide relazioni, svela un buco nero nel caso Cesaroni, presentando un personaggio inizialmente considerato irrilevante per le indagini. Con precisione e meticolosità, Fanelli ricostruisce gli eventi, evidenziando gli errori, le omissioni e le incongruenze che hanno contribuito a rendere il delitto di via Poma un caso apparentemente irrisolvibile. In un’analisi accurata di un’indagine fallimentare, la Fanelli presenta “tutta la verità possibile”, in una narrazione avvincente e incredibilmente assurda.

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Ciao mondo!

Ti diamo il benvenuto in WordPress. Questo è il tuo primo articolo. Modificalo o eliminalo…

3 giorni ago

L’atteso singolo di Manuel: Parole d’Amianto, disponibile dal 25 Luglio | Pre-salva ora!

Il 25 luglio 2025, tutti i principali servizi di streaming musicale ospiteranno l'uscita del nuovo…

3 settimane ago

Canale 5: Estate di rinnovamento per l’access e il preserale

Quest'anno, Canale 5 rinfresca la programmazione estiva dell'access prime time e del preserale con il…

1 mese ago

L’Isola dei Famosi: Sfida a doppio taglio per i naufraghi

Questa sera, mercoledì 11 giugno, Canale 5 propone una nuova puntata de “L’Isola dei Famosi”,…

2 mesi ago

Il cantautore Sangiovanni svela il nuovo singolo: “Veramente”

Oggi, Sangiovanni annuncia l'arrivo del suo secondo singolo, "Veramente," in uscita il 13 giugno su…

2 mesi ago

Patty Pravo lancia “Ratatan”: un inno alla libertà femminile

La celebre cantante Patty Pravo presenta oggi, 6 giugno, il suo nuovo singolo estivo, "Ratatan,"…

2 mesi ago