Il ritorno di Carlo Conti a Sanremo 2025: una strategia Rai per consolidare gli ascolti?

La scelta di Carlo Conti come direttore artistico e conduttore del Festival di Sanremo 2025, annunciata sul TG1, non ha riservato sorprese. La decisione, presa congiuntamente dall’amministratore delegato Roberto Sergio, dal direttore generale Giampaolo Rossi e dal direttore Intrattenimento Prime Time Marcello Ciannamea, appare strategica e rassicurante per i vertici Rai. Per le prossime due edizioni, il volto noto della televisione pubblica tornerà a guidare l’evento multimediale più importante del panorama italiano, organizzato dalla Rai e dal Comune di Sanremo. Tuttavia, questo non si configura come un semplice ritorno: per Conti rappresenta una nuova sfida, focalizzata sulla promozione e valorizzazione dei nuovi talenti musicali, così come avvenuto con successo nelle sue precedenti tre conduzioni (2015-2017), che hanno contribuito al lancio di artisti oggi affermati. Si smentiscono così le voci che ipotizzavano una conduzione affidata a figure esterne alla Rai o a nuovi presentatori, confermando la scelta di puntare su un nome sicuro per contrastare il calo di ascolti che affligge l’azienda in diversi ambiti.