Addio alle strisce pedonali, la sicurezza non esiste più | Per attraversare tocca fare lo slalom, il Codice della Strada è chiaro

Strisce pedonali abolite-fonte-Pixabay-Surprising_Media-Emmepress.com
Preparati a fare la gincana nel traffico: le strisce pedonali sono appena state abolite in via definitiva.
I pedoni di tutte le età sono finiti nel panico. Da adesso in poi attraversare sarà ancora più complicato.
Le care e vecchie strisce bianche sull’asfalto ben presto saranno solo un ricordo lontano. Scopri la discussa novità.
Ecco che cosa sta accadendo e per quale motivo a breve saranno cancellate.
La nuova regola fa temere per l’incolumità di tutti e per la sicurezza stradale dell’Italia intera.
Strisce pedonali, l’abolizione e le polemiche da parte dei pedoni e degli automobilisti
Il nuovo Codice della Strada, promulgato con la Legge numero 177, approvato lo scorso 25 novembre ed entrato in vigore il 14 dicembre 2024, ha radicalmente cambiato le regole per chi si mette al volante. Tra di divieti e obblighi, le leggi hanno suscitato entusiasmo in qualcuno e disapprovazione in altri conducenti, che ritengono le nuove norme troppo stringenti. La revisione normativa riguarda anche chi si sposta a bordo di e-bike e monopattini elettrici. Da alcune settimane però anche i pedoni hanno sollevato una serie di polemiche.
Il malcontento è nato su una questione importante che riguarda la sicurezza stradale e in modo particolare l’utilizzo delle strisce pedonali. L’attraversamento pedonale è legiferato dall’articolo numero 191 del Codice Stradale, che indica in modo chiaro che quando il traffico non è regolato da agenti o da semafori, i conducenti devono fermarsi, dando la precedenza a chi attraversa la strada e rallentando ma questo, a quanto pare, non è più così scontato. Scopriamo perché si parla di abolizione delle strisce pedonali e che cosa sta accadendo.
Cancellate le indicazioni dell’attraversamento pedonale
Le strisce pedonali, tanto importanti sia per i veicoli che per i pedoni sono oggetto di un episodio spiacevole, balzato agli onori della cronaca. Come si legge tra le pagine del sito www.lanazione.it, infatti i cittadini di un Comune italiano hanno dato luogo a una forte protesta per via della mancanza di strisce pedonali. La segnalazione fatta sull’asfalto, che consente l’attraversamento in sicurezza, esiste ma è talmente sbiadita che non permette più da tempo di camminare agevolmente senza sentirsi in pericolo.
Il comune in questione è Empoli e la via in cui gli abitanti si sentono tutt’altro che sicuri e via Busoni. Come riportato nella pagina web ufficiale del quotidiano, uno dei cittadini ha deciso di intervenire a nome degli altri lanciare un appello all’amministrazione comunale. Si tratta di Graziano Carboncini, che ha dichiarato di aver esposto il problema all’Urp da mesi senza però veder risolta la questione. Speriamo dunque che il Comune di Empoli intervenga quanto prima a difesa dei diritti della cittadinanza.