Malika Ayane: Serenità, Crescita Artistica e un Nuovo Album al Festival di Sanremo

La conferenza stampa di Malika Ayane, poco prima della sua esibizione all’Ariston con “Ti piaci così”, ha rivelato una ritrovata serenità e una profonda riflessione sul valore del tempo e delle emozioni. “Ho imparato a concentrarmi su me stessa, senza trascurare il piacere della vita – ha spiegato la cantante – Il tempo è prezioso, e se non gli diamo il giusto peso, lo sprechiamo. L’unica vera ricchezza è il tempo e le emozioni che esso ci dona”. Questo brano riflette la crescita personale e professionale di Ayane, frutto di un intenso percorso di autoanalisi: “Negli ultimi anni ho lavorato molto su me stessa e sulla mia interiorità. La vita e le esperienze ci forgiano. Curare il corpo e l’anima, attraverso lo yoga, lo studio della musica e la dedizione alle proprie passioni, semplifica tutto. È una celebrazione di sé, fondamentale per amare ciò che siamo e ciò che facciamo. Se crediamo in noi stessi, anche gli altri crederanno in noi”. Ricordando la sua partecipazione al Festival sei anni fa, giunta al terzo posto, Malika ha ammesso: “Sono cresciuta, sono molto meno preoccupata dei giudizi altrui. Ricordando quel Sanremo, vedo il terrore sul mio viso, la necessità di sentirsi validati. Quest’anno, invece, ho pensato: vado a Sanremo, e se il brano non piace, pazienza, non mi cambierà.” L’assenza di pubblico all’Ariston ha influenzato lo spettacolo: “Ha reso tutto diverso, anche la regia è stata adattata. Ma suonare con l’orchestra ci ha dato la sensazione di condividere la musica con qualcuno, regalandoci forti emozioni. Ora mi sento leggera, libera e mi diverto molto. Questo palco ha segnato l’inizio di nuove fasi della mia vita”. La scelta di eseguire “Insieme a te non ci sto più” nella serata dedicata alla canzone d’autore è nata da un suggerimento, ma soprattutto dalla volontà di far conoscere ai giovani un classico degli anni ’60 di Caterina Caselli, un’artista molto importante per lei. La coreografia, inizialmente più intima, è stata modificata per motivi di sicurezza, pur mantenendo un’efficace comunicazione. Il 26 marzo uscirà il suo nuovo album, “Manifesto”: “Un gioco di parole con il mio nome, ma ricco di significati. È la continuazione dei miei lavori precedenti, un disco ben equilibrato, ricco di emozioni. Un ottimo lavoro, grazie anche alla collaborazione con tanti artisti italiani. C’è una bella visione collettiva, è facile immedesimarsi. La musica è più facile da ascoltare che da spiegare, e questo disco è caldo nonostante le sonorità nordiche. Un ottimo lavoro di ricerca.” Infine, parlando dei suoi colleghi, ha espresso apprezzamento per La Rappresentante di Lista, i Måneskin e Lo Stato Sociale, sottolineando l’autenticità del cast di quest’anno e la maggiore consapevolezza di disagi sociali diffusi. “Un cast autentico, non costruito a tavolino, ognuno con la propria storia da raccontare.”