Dopo il trionfo al “Grande Fratello Vip”: le rivelazioni di Tommaso Zorzi a “Verissimo”

Dopo il trionfo al “Grande Fratello Vip”: le rivelazioni di Tommaso Zorzi a “Verissimo”

Tommaso Zorzi, intervistato in esclusiva nel salotto di “Verissimo”, condivide le sue emozioni a seguito della vittoria al “Grande Fratello Vip”. L’influencer confessa l’inaspettata portata del successo, descrivendo la sua nuova realtà come un vortice frenetico che gli impedisce persino di riposare adeguatamente. Nonostante l’impatto travolgente, Zorzi sottolinea l’enorme affetto ricevuto dal pubblico, un’esperienza che gli ha conferito maggiore consapevolezza di sé e dei propri obiettivi futuri. Interrogato da Silvia Toffanin sui possibili errori commessi durante la sua permanenza nella casa, Zorzi ammette di averli commessi, ma senza rimpianti: la sua personalità polarizzante lo ha portato ad essere amato o odiato incondizionatamente. Ha affrontato situazioni complesse, ma la sua natura lo spinge ad esprimere sempre la propria opinione, anche in circostanze delicate. Riguardando alcuni spezzoni video dopo l’uscita dalla casa, Zorzi ha espresso il suo giudizio su alcuni concorrenti, definendo Giulia “in autentica”, Guenda “poco genuina” e Maria Teresa “estremamente inaffidabile”. Ha precisato di non considerare Giulia un’amica, avendo scoperto aspetti inattesi del loro rapporto durante il programma, aggiungendo che la conoscenza pregressa si era già deteriorata. Inoltre, Zorzi ha espresso il suo parere che Maria Teresa si sia illusa di essere una stratega. Dopo alcuni momenti di incomprensione, sembra essersi riconciliato con Aurora Ramazzotti, affermando il desiderio di riprendere il loro rapporto di amicizia indissolubile come in passato. Ha espresso profonda gratitudine alla famiglia Hunziker-Trussardi per il loro affetto e per i consigli ricevuti da Michelle. Infine, parlando del suo legame speciale con Francesco Oppini, Zorzi ha rivelato un profondo affetto, descrivendolo come un sentimento liberatorio, concludendo con un’emotiva confessione del persistente sentimento che prova per Oppini, che continua a suscitare in lui profonda commozione.