Un’Intima Conversazione con Giorgia Meloni: Infanzia, Maternità e Sfide Politiche

In un’intervista esclusiva, la Presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, si apre a Silvia Toffanin, rivelando aspetti inediti della sua vita privata. L’infanzia, segnata dall’amore incondizionato per la madre e la sorella, è contrastata da un rapporto complesso con il padre, che l’ha abbandonata in tenera età. Il legame profondo con la sorella, definita la sua confidente più intima, è in netto contrasto con l’esperienza di distacco dal padre, un’assenza che ha profondamente influenzato la sua formazione. Ricorda con dolore l’allontanamento definitivo da lui all’età di undici anni, e descrive la mancanza di emozioni alla notizia della sua morte, come se fosse stata la perdita di uno sconosciuto. Nel suo nuovo libro, “Io sono Giorgia”, Meloni narra anche le difficoltà affrontate durante l’adolescenza, caratterizzate da episodi di bullismo a causa del suo peso. Tuttavia, lei afferma che queste esperienze negative le hanno insegnato a crescere e ad affrontare le sfide future con maggiore determinazione. La sua carriera politica non è stata priva di ostacoli, ma la leader di Fratelli d’Italia dichiara di non essersi mai sentita discriminata per il suo genere, pur riconoscendo che la sua posizione di guida ha generato resistenze in alcuni ambienti. L’intervista tocca anche l’aspetto più delicato e personale della sua vita: la maternità. Meloni rivela il dolore provato per le numerose minacce ricevute durante la sua gravidanza, culminati negli auguri di aborto da parte di alcuni “haters”, un’esperienza profondamente angosciante che l’ha fatta sentire in colpa per non aver protetto a sufficienza la sua bambina. Rispondendo alle critiche che la dipingono come omofoba, lei ribadisce con fermezza la falsità di queste accuse, sottolineando la sua costante attività politica trentennale, priva di qualsiasi espressione omofoba. Infine, Meloni parla della sua visione della maternità, esprimendo un senso di rimpianto per non poter dare una sorella a sua figlia Ginevra, e descrivendo la profonda trasformazione che la maternità ha generato nella sua vita. La relazione con il suo compagno, Andrea, è descritta come un rapporto solido e di supporto reciproco, una vera e propria squadra, senza però accenni immediati al matrimonio, nonostante la sua fede nei suoi valori.