Trionfo leccese al Festival di Cefalù: “I Bastardi di Northville” in semifinale

Trionfo leccese al Festival di Cefalù: “I Bastardi di Northville” in semifinale

Il cortometraggio “I Bastardi di Northville”, diretto dal regista leccese Valerio Mattioli, si è guadagnato un posto tra i semifinalisti del prestigioso Festival del Cinema di Cefalù. Mattioli è uno dei pochi cineasti italiani selezionati per questa competizione internazionale, a cui partecipano opere provenienti da tutto il mondo. La giuria, dopo un’attenta valutazione di migliaia di candidature, ha apprezzato il lavoro di Mattioli, che ha già ottenuto una Menzione d’Onore e concorre per la vittoria finale. Il film, tra i più acclamati della selezione, è un dramma interpretato da un cast di attori di grande talento e doppiatori di fama: Roberto Stocchi (che ha prestato la voce in “1917”, vincitore dell’Oscar al miglior film nel 2020), Gerolamo Alchieri e Stefano Patti. Mattioli, con una lunga esperienza nel settore televisivo, ha anche composto la colonna sonora, “Carol’s Song”, in collaborazione con Toni Tarantino, che ha curato l’arrangiamento e l’esecuzione. Questa colonna sonora è anch’essa in lizza per il premio “Miglior Colonna Sonora Originale”. Ambientato negli Stati Uniti, il cortometraggio è stato interamente girato nel Salento. Secondo il regista, l’ispirazione per “I Bastardi di Northville” nasce da un’affinità con il cinema americano e da un particolare sistema giudiziario di una piccola contea del Michigan. Il film esplora il tema della giustizia personale, seguendo le vicende di Jordan James Johnson, un anziano sceriffo (interpretato da Stocchi) che, nel suo ultimo giorno di servizio, indaga sull’omicidio di una giovane donna, Elena Taylor. Questo caso riapre le ferite di un doloroso passato, costringendolo a una scelta che sconvolgerà il destino dei personaggi. Il progetto è stato finanziato dalla Regione Puglia ed è il frutto della collaborazione tra l’Istituto secondario superiore don Tonino Bello di Tricase-Alessano e il Liceo artistico Nino Della Notte di Poggiardo.