Il Trieste Science+Fiction Festival compie diciannove anni: un programma ricco dal 29 ottobre al 3 novembre 2019

Il Trieste Science+Fiction Festival (TS+FF), punto di riferimento per gli appassionati di fantascienza e fantasy, celebra la sua diciannovesima edizione dal 29 ottobre al 3 novembre 2019. Nato nel 2000, il TS+FF eredita il lascito dello storico Festival Internazionale del Film di Fantascienza di Trieste (1963-1982), pioniere in Italia e tra i primi in Europa nel settore. Questa edizione propone un calendario fitto di eventi: dal Fantastic Film Forum, tre giorni di incontri per professionisti, agli Incontri di Futurologia, in collaborazione con istituzioni scientifiche triestine. Il festival offre anche mostre, workshop per tutte le età, concerti e dj set, ospitati presso il Politeama Rossetti, la Casa del Cinema, il Teatro Miela e il Cinema Ariston. L’apertura è spettacolare: il 30 ottobre, “Terminator – Destino Oscuro” di Tim Miller, un nuovo capitolo della saga, ignora i precedenti sequel e prosegue la storia dopo “Terminator 2”. Grazie al coinvolgimento di James Cameron, Linda Hamilton e Arnold Schwarzenegger tornano nei ruoli iconici di Sarah Connor e del cyborg. Ma il festival non si limita al cinema hollywoodiano: presenta anteprime di opere da contesti geografici inusuali per il genere, come l’afrofuturismo di “Jesus Shows You the Way to the Highway” di Miguel Llansó, che esplora con acume la globalizzazione e il capitalismo in Africa. La giornata inaugurale inizia alle 10:00 alla Mediateca con il Fantastic Film Forum, seguito alle 17:00 al Politeama Rossetti dalla proiezione restaurata di “Alien” (1979) di Ridley Scott, e alle 19:00 dall’inaugurazione della mostra “L’ingenua curiosità di Jacopo Starace”, dedicata all’artista autore del poster del festival. La cerimonia di apertura alle 20:00 al Rossetti precede l’anteprima italiana di “Little Big Joe” di Jessica Hausner, una rilettura di “L’invasione degli ultracorpi”, seguita alle 22:30 dall’anteprima di “Depraved” di Larry Fessenden, rivisitazione del Frankenstein di Mary Shelley. Il festival presenta anche tre concorsi internazionali: il Premio Asteroide per registi emergenti, e due Premi Méliès d’argento della Méliès International Festivals Federation per lungometraggi e cortometraggi europei, con Fabio Frizzi tra i giurati. La sezione “Spazio Italia” valorizza la produzione nazionale. A chiudere il festival, “Zombieland – Doppio Colpo”, sequel del cult “Benvenuti a Zombieland”, con il ritorno di Woody Harrelson, Jesse Eisenberg, Abigail Breslin e Emma Stone, diretti da Ruben Fleischer.