ALVARO SOLER Rinasce con il singolo “MUERO”

Il cantautore multiplatino Alvaro Soler, nuova stella della Sony Music, ha lanciato il suo nuovo singolo digitale, “MUERO”. Questo brano rappresenta un’evoluzione stilistica significativa per l’artista, un’esplorazione audace di sonorità contemporanee. “Muero,” che in spagnolo significa sia “muoio” che “non vedo l’ora,” fonde una produzione elegante e moderna con ritmi eclettici e un’atmosfera gioiosa. Il risultato è un pezzo pop latino dai connotati dance, impreziosito da una coinvolgente linea di chitarra. Registrato tra Barcellona e Los Angeles, in collaborazione con il produttore svedese Jakke Erixson (collaboratore di artisti del calibro di Christina Aguilera, RedOne e Ava Max), il singolo è nato all’inizio dell’anno. Soler descrive la canzone come un inno all’attrazione istintiva, all’incanto di un incontro imprevedibile: “È la storia di un incontro fortuito – spiega l’artista – vedi una persona e provi un’irrefrenabile curiosità, un desiderio viscerale di conoscerla meglio. Sono molto sensibile alle vibrazioni e percepisco immediatamente la connessione con gli altri. Questa canzone esprime proprio questa sensazione.” Questo nuovo lavoro segna un’importante tappa evolutiva nella carriera di Soler, polistrumentista e spesso produttore delle sue stesse tracce. Il suo sound, già riconosciuto a livello internazionale, raggiunge ora nuove vette di profondità ed espressività, mantenendo intatto il suo caratteristico stile pop spagnolo, ma arricchendosi di sfaccettature inedite. Questo rinnovamento artistico si manifesta anche sul piano visivo: Soler ha recentemente ripulito i suoi profili social, cancellando ogni post precedente, suggellando una netta cesura col passato. Un nuovo logo e una nuova palette cromatica, ora presenti sui suoi canali, preannunciano l’imminente arrivo di nuove produzioni. Questo percorso di reinvenzione musicale, intrapreso senza fretta e senza pressioni, ha portato il trentaduenne artista ad esplorare nuovi orizzonti sonori, senza però tradire la propria identità artistica. Anzi, questo processo ha portato alla luce un lato finora inesplorato della sua creatività. “Mi sono concentrato su me stesso, tornando a scrivere come facevo un tempo – racconta Soler – da solo, al pianoforte, con un foglio bianco. Un’esperienza intima che mi ha permesso di esprimermi liberamente. E la musica mi ha accolto a braccia aperte!” Questa ritrovata serenità traspare chiaramente nella sua nuova musica. “Mi sono concesso la libertà di sperimentare, di uscire dalla mia zona di comfort… Ho costruito un nuovo rapporto con me stesso, un rapporto che mi era mancato negli ultimi anni. Attraverso queste nuove canzoni ho riscoperto la mia passione per la musica.”