Ultim’ora – Ottobre è un INCUBO fiscale: salta questa scadenza e rischi migliaia multe salate | L’Agenzia delle Entrate colpisce subito

Il fisco sarà esigente a ottobre - Foto Pexels - Emmepress.com
Ottobre è un mese in cui serve adempiere ad alcune scadenze fiscale, evitare delle multe è essenziale, ecco quali
Il mese di ottobre vede alcune scadenze fiscali da rispettare per evitare sanzioni ed è il periodo migliore per verificare i versamenti effettuati, pianificare l’invio delle dichiarazioni e prevenire il pagamento di multe pesanti. Superare la scadenza comporta la possibilità di invio tardivo entro 90 giorni, con una sanzione di 25 euro per dichiarazione.
Tramite un sistema di rateizzazione sarà possibile effettuare il pagamento dovuto in più tranche, senza andare a incidere in modo rilevante sulla gestione dello stipendio e consentendo così alle casse dello Stato di potere avere introiti necessari per garantire i servizi pubblici.
E così ottobre rappresenta un crocevia fondamentale dell’anno fiscale, con una serie di adempimenti che milioni di italiani dovranno completare per non contrarre debiti e non dovere pagare more e sanzioni elevate.
Il 31 ottobre è la data ultima per l’invio del Modello 770, IRAP e Redditi, tutte riferite al periodo d’imposta dello scorso anno e da trasmettere tramite modalità telematica. Il consiglio è quello di fissare un appuntamento con il commercialista o il sindacato di riferimento al più presto e presentarsi dopo avere raccolto tutta la documentazione necessaria, dai prospetti contabili alle spese detraibili alle Certificazioni Uniche.
L’invio non dovrà tardare, sanzioni pesanti in arrivo in caso contrario
L’imposta regionale sulle attività produttive riguarda enti e organizzazioni che svolgono servizi sul territorio suddetto, con una base imponibile e crediti d’imposta da stabilire per vitare di dovere mettere mano al portafoglio in modo ulteriore.
Il Modello 770, invece, indica i sostituti d’imposta, con ritenute e versamenti sempre rlativi al 2024. Le informazioni devono essere esatte, con omesse o tardive comunicazioni, inerenti compensi e ritenute, comporta, anche in tal caso, delle sanzioni.
Tre documenti fondamentali da consegnare per non avere debiti con il fisco
Il Modello Redditi 2025, invece, è destinato a chi non ha presentato il 730 entro il 30 settembre 2025, offrendo l’opportunità di dichiarare redditi e spese detraibili o deducibili, gestendo crediti o debiti nei confronti dell’Agenzia delle Entrate.
Tutti e tre i documenti dovranno essere presentati e inviati in forma telematica entro l’ultimo giorno del mese, con gli sportelli che vedranno l’afflusso di persone che i vari CAF dovranno gestire in giorni frenetici, tanto che chi è nelle condizioni dovrebbe anticipare il tutto e non recarsi da chi di dovere all’ultimo momento.