Categoria: TELEVISIONE

Un’epica conclusione: riflessioni sulla trilogia televisiva “I Medici”

Oltre tre milioni e mezzo di telespettatori hanno assistito, mercoledì 11 dicembre, all’epilogo della vita di Lorenzo de’ Medici (Daniel Sharman), nell’ultimo episodio della serie TV “I Medici”. L’atmosfera era carica di pathos, lasciando un vuoto che solo nuove produzioni come “Leonardo” potrebbero colmare. La scena finale, ambientata nel Palazzo Medici Riccardi, ha concentrato l’essenza […]

L’appuntamento imperdibile di Verissimo: stelle del canto, sport e cinema

Piero Chiambretti Ritorna con “CR4 – La Repubblica delle Donne”: Un Cast Stellare per un Varietà Inedito

Celentano: Un’uscita di scena clamorosa ad Adrian

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Il talk show di Costanzo: ospiti illustri il 6 novembre

L’appuntamento del 28 ottobre con Barbara d’Urso: ospiti e temi di “Live – Non è la D’Urso”

Ospiti illustri a Verissimo: un sabato ricco di emozioni

Rai3 ripropone Raffaella Carrà in prima serata con “A Raccontare Comincia Tu”

La Sfida Europea: Chi si aggiudicherà il Trofeo EUROGAMES?

L’eredità di Rocco Schiavone: solitudine e redenzione | Analisi La terza stagione di “Rocco Schiavone” esplora le profondità della sofferenza umana e della solitudine con la stessa intensità e cinismo del personaggio interpretato da Marco Giallini. Fedele all’opera di Antonio Manzini, la serie mantiene il suo fascino, nonostante un leggero calo degli ascolti rispetto alle stagioni precedenti. La location suggestiva di Aosta fa da sfondo alle indagini del vicequestore, il cui dolore per la perdita della moglie Marina (Isabella Ragonese) è palpabile in ogni episodio. I quattro episodi ci immergono nell’infelicità di Schiavone, culminando in un finale aperto che promette una quarta stagione ricca di eventi (già annunciata nel 2020). Malgrado le difficoltà narrative, gli oltre due milioni di spettatori confermano il successo della serie, coprodotta da Rai, Beta Film e Cross Productions. L’umorismo derivante dalle interazioni con i suoi stravaganti colleghi contrasta con la profonda sofferenza di Schiavone, una sofferenza che pochi riescono a comprendere appieno. In questa stagione, la moglie defunta diventa una figura quasi accusatoria, proiettando un’ombra sulla vendetta del marito contro Baiocchi, l’assassino di Marina. L’amara verità, rivelata nell’ultima puntata del 23 ottobre, è che “le scelte le decidiamo noi stessi”, parole che risuonano nel percorso di redenzione, o forse di accettazione, del protagonista. Schiavone, nonostante il suo dolore, offre protezione e consigli a chi lo circonda, da Italo Pierron (Ernesto D’Argenio), alle prese con la ludopatia, al giovane Gabriele (Carlo Ponti di Sant’Angelo) e alla giornalista Sandra Bucellato (Valeria Solarino). La narrazione si concentra sui mali della società contemporanea: la solitudine, lo sfruttamento e la disperazione, rappresentati da diverse vicende, dal furto di opere d’arte alla lotta per la sopravvivenza tra senzatetto, fino al dramma della dipendenza dal gioco d’azzardo. Il giudizio complessivo è positivo, e ci si chiede quale impatto avrebbe avuto la serie se fosse stata trasmessa su Rai 1.

La sfida finale di Amici Celebrities: chi alzerà il trofeo stasera?

Le Iene: inchieste e sorprese del 22 ottobre 2019

Il ritorno di “Baby”: la seconda stagione svela nuovi intrighi