Una storia di neve, New York e un’avvocata ambiziosa

Annalisa Molinari, ventiseienne avvocatessa dallo spirito arguto e un pizzico di impulsività, ma dal cuore d’oro, ha conquistato un prestigioso incarico in uno studio legale milanese. La troviamo, nelle prime pagine, alle prese con il suo primo giorno di lavoro, un misto di timore ed entusiasmo. La penna di Virginia Bramati, con precisione e maestria, intreccia abilmente momenti divertenti a momenti di suspense. Sassi, il suo soprannome d’infanzia, si ritrova a danzare sotto una nevicata, con la bocca spalancata, in un incontro inaspettato con il suo nuovo capo, Max. Di ritorno dall’estero per succedere al padre, Max è un uomo affascinante, enigmatico e incredibilmente attraente. Annalisa, con disinvoltura e brio, si muove in questo nuovo ambiente, collezionando gaffes ma dimostrando contemporaneamente grande competenza. Arriva a una riunione senza computer, solo con un semplice blocco appunti, ma stupisce tutti con una relazione puntuale, accurata e brillante. È un personaggio semplice ma sfaccettato: leale, giusta e soprattutto gentile. Un po’ sognatrice, vive in un mondo tutto suo, ma indubbiamente intrigante. Un segreto dal suo passato, accennato sin dalle prime pagine, mantiene alta la tensione narrativa, aggiungendo un tocco di mistero a una storia intrisa di romanticismo. Virginia Bramati si rivela una narratrice straordinaria, capace di catturare completamente l’attenzione del lettore. Ci fa appassionare non solo alla profonda e originale storia d’amore, ma anche ai personaggi secondari: persino i coinquilini di Sassi conquistano il nostro cuore. Pubblicato inizialmente tramite self-publishing, questo romanzo, ora edito da Mondadori, possiede tutti gli elementi per essere divorato in una sola seduta.