L'IRRIVERENTERUBRICHETELEVISIONE

Un improbabile matrimonio per Giovanni Ciacci mentre inizia il Grande Fratello. L’irriverente Simone Di Matteo dice la sua.

Irriverente quanto basta, profondo casomai, quanto basta per attirare le ire di tutti quelli che non riescono a smettere di prendersi troppo sul serio, casomai non mi sarebbe bastato un avvocato, qualcuno aveva promesso di prestarmene uno, tanto pagava Mediaset, ma questa è un’altra storia!!!

Tra il dire e il fare, in ogni campo, c’è di mezzo quell’infinità del senno di “poi” che oltre alle fosse a me ha riempito le balls. Lo scrivo in inglese perché fa più chic e appunto “poi”, l’essere internazionale è una delle mie caratteristiche più attendibili.

La dimenticata Hollywood ancora mi rimpiange.

Certe notizie non sanno di notizie e forse notizie non dovrebbero proprio esserlo. C’è un nome per ogni cosa, quelle sono essenzialmente stronzate! Lo sa bene Milly Carlucci che in un primo momento ha cantato subito vittoria per quella manciata di telespettatori in più (non saranno stati i parenti?) e poi in secondo luogo ha dovuto ricredersi, perché diciamola tutta, Amici è un programma che qualcosa da insegnare lo ha realmente.

In punta di piedi, non vorrei si offendesse nessuno, chiederei a Giovanni Ciacci del perché ogni volta che non si sa cosa dire, invece di sparare la prima cavolata che ci viene in mente, non impariamo a non fare e a non dire niente! Eppure è semplice, non occorre una Laurea in Scienze Motorie. C’è sempre il potenziale lato comico di ogni situazione e se proprio non riusciamo a trovarlo, alle volte basterebbe giusto specchiarsi. Certo, questo richiede di sicuro una buona dose di autostima, per non cadere poi nell’auto-denigrazione, ma risulta una buona strategia di difesa dall’irriverente giudizio mio. Che bisogno c’era dunque di dichiarare di essere stato abbordato con tanto di proposta nuziale da un principe, Christian Makonnen Haile Selassie, pronipote di Hailé Selassie nonché 4° in linea di successione al trono?! Mi domando cosa mai avresti da spartirci tu con l’aristocrazia etiope?!?! Ti sei resoconto di come ti vesti? Improponibile persino alla corte dei miracoli, e di miracoli o miracolati sei uno che dovrebbe intendersene.

Passando di palo in frasca, conclusa l’ennesima edizione dell’Isola dei famosi che ha incoronato l’incredulo Nino Formicola (per gli amici Gaspare) e visto trionfare oltre all’orrendezza degli outfit della bella Marcuzzi, l’incapacità di sorridere o di ridere di se stessa ancor prima che lo facciano gli altri di Bianca Atzei, la voglia di rifarsi e farsi ardentemente qualcos’altro di Amaurys Pérez, le verità e la lealtà di Francesca Cipriani, l’effimero ed estremo lecchinismo primordiale di Jonathan Kashanian, al Grande Fratello comunque manco solo e soltanto io, per tutto il resto c’è Barbara D’Urso! Col cuore!!!

Simone Di Matteo

Simone Di Matteo, curatore della DiamonD EditricE, autore, scrittore e illustratore grafico è tra i più giovani editori italiani. I suoi racconti sono presenti in diverse antologie.Nel 2016 partecipa con Tina Cipollari alla V edizione del reality show Pechino Express in onda su Rai2 formando la coppia degli Spostati. Dopo Furore (tornato in onda in prima serata su RAI2 nel marzo 2017) 
è tra gli ospiti del nuovo esperimento sociale in onda su Rai4 Social House. Attualmente è impegnato in una missione segretissima a favore della pace nel mondo. Web: www.simonedimatteo.com