Folcast e la rinascita interiore in “Scopriti”: un’intervista

Folcast e la rinascita interiore in “Scopriti”: un’intervista

Il cantautore romano Folcast, classe 1992, descrive il suo brano “Scopriti”, in gara tra le Nuove Proposte del Festival di Sanremo 2021, come un inno alla rinascita interiore dopo un periodo di stasi e solitudine autoimposta. Daniele Folcarelli, questo il nome all’anagrafe, proviene da una famiglia di musicisti e ha sviluppato fin da giovane una profonda passione per la musica, imparando da autodidatta pianoforte, basso e batteria, prima di dedicarsi alla chitarra, strumento che lo ha accompagnato fino alla laurea al Conservatorio Licinio Refice di Frosinone. Nel 2015 dà vita al suo progetto musicale, unendo l’energia del funk, R&B, soul, blues, pop e rock con venature rap, creando un sound unico e coinvolgente. La sua collaborazione con il produttore Tommaso Colliva ha portato alla realizzazione del suo secondo album, anticipato dall’apertura del concerto di Daniele Silvestri al Festival Suoni di Marca nell’estate del 2020. La vittoria a Sanremo Giovani a dicembre dello stesso anno gli ha garantito l’accesso al Festival di Sanremo. “Scopriti”, brano scritto e composto da Folcast stesso, è una riflessione sull’immobilità interiore, sulla lotta contro la solitudine e sulla forza di volontà necessaria per rialzarsi. Nato al pianoforte, il brano è caratterizzato da un’intima crudezza, tipica dell’ambiente soul, che si evolve in un messaggio potente di rigenerazione. Il videoclip, diretto da Giacomo Citro, è stato girato nell’ex città del rugby di Spinaceto a Roma, un luogo suggestivo ormai abbandonato. A partire dall’11 novembre 2021, Folcast intraprenderà un tour nei principali club italiani con le seguenti date: 11 novembre, Circolo Arci Magnolia (Milano); 12 novembre, Spazio 211 (Torino); 19 novembre, New Age (Roncade, TV); 20 novembre, Locomotiv Club (Bologna); 26 novembre, Smav (Santa Maria a Vico, CE); 27 novembre, Largo Venue (Roma).