Il film “Takeaway” di Renzo Carbonera: un dramma sportivo girato sul Terminillo

Le riprese del lungometraggio “Takeaway”, diretto da Renzo Carbonera (già regista di “Resine” e del cortometraggio “La penna di Hemingway”), sono iniziate sul Monte Terminillo. La produzione, a cura di 39 FILMS e Interzone Pictures (Alfredo Federico e Simona Banchi), è una coproduzione italo-tedesca che esplora le problematiche del doping nello sport. Il cast principale annovera Libero De Rienzo, Carlotta Antonelli e Primo Reggiani, con la partecipazione di Paolo Calabresi e Anna Ferruzzo. La scelta del Terminillo e delle aree circostanti ha permesso di coinvolgere attori locali, comparse e tecnici, contribuendo a rilanciare l’economia della regione, fortemente provata dalla pandemia da COVID-19. La trama ruota attorno a Maria (Antonelli), un’ambiziosa atleta, una marciatrice, il cui sogno di successo è alimentato dall’orgoglio del padre (Calabresi) e temperato dallo scetticismo della madre (Ferruzzo). Johnny (De Rienzo), il suo compagno di età quasi doppia, mantiene viva la speranza familiare, ma il suo passato da preparatore atletico, con un frigo ricolmo di sostanze dopanti, cela un segreto pericoloso. “Tom” (Reggiani), una vittima del suo aiuto, ora cerca vendetta, ma la sua sete di giustizia si scontra con una nuova relazione, quella con Maria, che scatena in lei dubbi e preoccupazioni crescenti. In un ambiente così ristretto, e in un mondo lacerato da debiti e fallimenti, si prospetta uno scontro inevitabile, mentre la speranza di un futuro migliore lotta contro le ombre del passato.