Il caso Maneskin: test negativo smentisce le accuse francesi, arriva la rettifica?

La clamorosa vittoria dei Maneskin all’Eurovision Song Contest ha scatenato accese controversie, con la Francia, giunta seconda, che ha avanzato pesanti accuse di uso di sostanze stupefacenti nei confronti del cantante Damiano. L’affermazione, priva di fondamento, sosteneva che Damiano avesse assunto cocaina durante la finale. Tuttavia, un’analisi tossicologica indipendente, eseguita dallo stesso Damiano, ha confermato la sua innocenza, restituendo un risultato negativo. L’European Broadcasting Union, organizzatrice dell’evento, ha ufficialmente dichiarato che non vi è stata alcuna assunzione di droghe nella Green Room, chiudendo così il caso. In seguito alle polemiche, la Francia ha fatto marcia indietro, riconoscendo la legittimità del trionfo italiano. La presidente della televisione pubblica francese, Delphine Ernotte, ha esplicitamente affermato che la Francia non presenterà alcun ricorso, sottolineando la schiacciante vittoria dell’Italia e la sua netta superiorità nel voto. La superiorità del risultato elettorale è innegabile ed è questo che conta. Si attende ora una formale scuse da parte della Francia.