Addio di Terence Hill a Don Matteo: un capitolo si chiude

Tredici anni fa, debuttava in Italia la prima puntata di Don Matteo, consacrando Terence Hill come uno degli attori più amati del panorama cinematografico italiano. La sua popolarità ha incuriosito il pubblico, non solo per la sua carriera, ma anche per la sua vita privata. La decisione di Hill di abbandonare il ruolo del celebre prete investigatore ha lasciato molti spettatori delusi. L’attore ottantatreenne, in un’intervista rilasciata a “Tv Sorrisi e Canzoni”, ha spiegato che la sua scelta non è stata facile. Avrebbe voluto continuare, ma con un impegno meno gravoso, proponendo un modello simile a quello del “Commissario Montalbano”, con la realizzazione di quattro film all’anno. Questa proposta, tuttavia, è stata respinta dalla Rai, che per ragioni di ottimizzazione dei costi, predilige le serie televisive più lunghe. Hill ha espresso gratitudine al pubblico, riconoscendo che il successo di Don Matteo è stato in gran parte merito del loro affetto. Ha ricambiato l’enorme amore ricevuto dai telespettatori con sentita riconoscenza, augurando inoltre ogni bene a Raoul Bova, suo successore nel ruolo, un’eredità di tutto rispetto, alla quale Hill ha confessato di aver continuato a pensare anche dopo aver lasciato il set. Nathalie Guetta, interprete di Natalina, ha commentato: “Terence Hill non si cancella, ma Don Matteo andrà avanti. Raoul Bova è speciale”. Un arrivederci, dunque, a Don Matteo, e un grazie per aver conquistato i cuori di milioni di spettatori.