Ritorno trionfale di “L’Uomo delle Caverne” al Teatro Nuovo di Milano

Quest’autunno, il 3 e 4 ottobre, il Teatro Nuovo di Milano ospita il ritorno di un successo internazionale: “L’Uomo delle Caverne”, diretto da Maurizio Colombi. Questo spettacolo comico, che esplora le dinamiche di coppia, ha superato ogni aspettativa, persino il clamoroso successo di Broadway dove, con 702 repliche, ha detenuto il record di durata per un monologo. Tradotto in 22 lingue e rappresentato contemporaneamente in 30 paesi, ha conquistato oltre 10 milioni di spettatori e ricevuto il prestigioso Premio Laurence Oliver per il miglior spettacolo di intrattenimento. La versione italiana, curata da Colombi su espressa richiesta dell’autore Rob Becker, debuttò nel 2009, ottenendo nel 2012 il riconoscimento internazionale di “Miglior Uomo delle Caverne”, diventando un punto di riferimento per le produzioni estere. Partendo da un’accurata ricerca durata tre anni, che abbraccia antropologia, preistoria, psicologia, sociologia e mitologia, Becker ha elaborato una teoria: le differenze tra uomini e donne affondano le radici nella preistoria. L’uomo cacciatore e la donna raccoglitrice, con le loro differenti strategie di sopravvivenza (competizione maschile e collaborazione femminile), hanno sviluppato personalità e attitudini distintive, origine delle incomprensioni tra i sessi. “L’Uomo delle Caverne” offre, con un umorismo irresistibile, una chiave di lettura delle nostre origini, rivelando la distanza e l’indispensabile complementarietà tra universo maschile e femminile. Uno spettacolo che fa ridere a crepapelle, permette l’identificazione con i personaggi e, soprattutto, celebra l’amore di coppia e la famiglia.