Autunno 2024: Comfort e Innovazione nella Moda

Autunno 2024: Comfort e Innovazione nella Moda

La nuova stagione autunnale si annuncia come un’esplosione di creatività e praticità. La moda, sia maschile che femminile, abbraccia la semplicità e l’immediatezza, incoraggiando audaci sperimentazioni di stile. Individui dinamici, sempre in movimento per lavoro o piacere, traggono ispirazione da viaggi ed esperienze, integrando colori e tessuti eterogenei nei propri look. L’eleganza classica trova nuova linfa vitale in un’interpretazione contemporanea: pattern tradizionali come righe, quadri e scozzese vengono rivisitati, creando capi versatili adatti ad ogni occasione, dall’ufficio all’aperitivo. Lo streetwear, ormai un elemento imprescindibile, continua a dominare le passerelle con capi comodi, caldi e realizzati con materiali innovativi, perfetti per chi viaggia leggero senza rinunciare alla protezione dalle temperature più rigide. La sostenibilità ambientale assume un ruolo centrale: numerose case di moda, tra cui Zegna, presentano collezioni eco-compatibili, realizzate con tessuti riciclati, come dimostrato dalla sfilata nella Stazione Centrale di Milano, location simbolica che celebra il viaggio e la connessione globale. Il dialogo tra passato e presente è evidente: brand di ogni dimensione si confrontano, attingendo alla storia ma adattandosi all’attualità. Sartorial Monk, ad esempio, utilizza un linguaggio non verbale, esprimendo concetti attraverso gesti e movimenti, evidenziando come l’abbigliamento sia un’estensione della personalità e della gestualità di chi lo indossa, creando un’apparente semplicità che cela una complessa ricerca di essenzialità. Isabel Benenato rilegge il punk rock con un mix di raffinatezza e aggressività, conferendo alle sue creazioni una disinvolta eleganza. Richmond, invece, propone un’estetica eclettica, attingendo a diverse sottoculture e creando un’armonia di contrasti, come giacche e zaini militari impreziositi da ricami e dettagli metallici. I maxi loghi e le scritte rimangono un trend dominante, abbracciati sia dai grandi marchi che dalla moda fast fashion. Un esempio emblematico è la collaborazione tra Silvia Venturini Fendi e Karl Lagerfeld, dove uno schizzo originale del compianto designer si trasforma in una collezione completa, raccontata attraverso stampe digitali che includono loghi, scritte a mano e fotografie d’epoca. Andrea Pompilio presenta una collezione pulita e sofisticata, ideale per l’uomo cosmopolita, con tagli classici rivisitati in chiave street e l’utilizzo di tessuti come il nylon. BIUU propone invece un’estetica surreale e alternativa, per un uomo dinamico e amante del design originale. Dakspresenta una collezione fortemente ispirata alla tradizione britannica, utilizzando tessuti provenienti da archivi inglesi e pattern classici come il check, il gessato e la spina di pesce, sapientemente mixati per un effetto “mix and match” tipicamente inglese. La moda femminile celebra una donna giocosa e sicura di sé, che unisce capi rilassati a dettagli più eleganti, indossando abiti dalle linee maschili reinterpretate in chiave glamour. Questo non rappresenta una sottomissione, ma piuttosto un’affermazione di forza e potere. Maxi colli, sciarpe lunghe e colori vibranti come rosso, rosa e bianco dominano la scena, arricchiti da dettagli e accessori che esprimono personalità e stile. Stratificazioni, maglieria importante e abiti ispirati agli anni ’50, ’60 e ’80 si combinano con tocchi pop e streetwear, per donne e uomini dinamici, proiettati verso il futuro.