Benigni è Geppetto nel nuovo Pinocchio di Garrone: un capolavoro natalizio

Dopo oltre un decennio di assenza dal grande schermo italiano di adattamenti della celebre favola, arriva finalmente una nuova versione di Pinocchio, diretta da Matteo Garrone. A sorpresa, Roberto Benigni, che nel 2002 interpretò il burattino, questa volta veste i panni del falegname Geppetto. Le riprese, iniziate all’inizio del 2019, hanno coinvolto diverse regioni italiane, tra cui Lazio, Toscana e Puglia. Il film, una coproduzione italo-francese tra Archimede, Rai Cinema e Le Pacte, è stato descritto dall’amministratore delegato di Rai Cinema, Paolo Del Barocco, come un “colpo di genio”. Garrone, regista di opere come “L’Imbalsamatore”, “Gomorra” e “Dogman”, ha spiegato che il progetto gli sta a cuore da anni, descrivendolo come un racconto per bambini che, tuttavia, aspira ad emozionare anche il pubblico adulto. La pellicola uscirà nelle sale il 25 dicembre, scelta che, secondo Benigni, crea un binomio perfetto, un’unione magica fra Natale e la favola di Pinocchio. L’aspetto più inaspettato? Garrone, noto per le sue atmosfere cupe, ha optato per un finale positivo, un elemento che ha suscitato ironiche battute da parte di Benigni. Il cast stellare include Gigi Proietti (Mangiafuoco), Massimo Ceccherini e Rocco Papaleo (Il Gatto e la Volpe), Marcello Fonte (Il Pappagallo), Alessio Di Domenicantonio (Lucignolo), Davide Marotta (Il Grillo parlante), Paolo Graziosi (Mastro Ciliegia) ed Enzo Vetrano (Faina).