In una suggestiva cornice milanese, Cristiano De André ha presentato alla stampa il suo nuovo progetto discografico, “De André canta De André vol. III”, in uscita il 6 ottobre. Con la chitarra in mano e un sorriso, ha rivelato: “Ho ripreso a fumare, ma prometto che smetterò il primo novembre! Sono un po’ emozionato per questo nuovo lavoro.” L’album raccoglie le vibranti interpretazioni dei successi del padre, Fabrizio De André, rispecchiando l’immenso successo ottenuto nei suoi concerti. Questa terza raccolta include brani iconici come “Canzone del Maggio”, “Una storia sbagliata” (dedicata a Pier Paolo Pasolini), “Il Testamento di Tito”, “Coda di Lupo”, “Il Bombarolo”, e l’inedita “Canzone per l’estate”. Cristiano ha sottolineato l’ammirazione per la coerenza e l’indipendenza del padre, un esempio per le nuove generazioni. Descrivendo la trilogia, ha spiegato: “Ho cercato di fondere l’elettronica con altri generi musicali internazionali. Sono molto soddisfatto, anche se, ereditando da mio padre la sua insoddisfazione e la costante ricerca della perfezione, non posso che chiedermi se si poteva fare meglio”. Definendo il disco “politico e più rock”, ha riconosciuto la sofferenza insita nel processo creativo: “Nell’arte, la sofferenza è inevitabile; quel ‘mal di vivere’ è una grande fortuna, se lo si accetta come un meraviglioso disagio. Ti spinge a superare te stesso e ad affrontare il tuo destino”. La musica, ha aggiunto, lo ha aiutato a superare i fantasmi del passato. Riguardo alla serie televisiva su Fabrizio De André in onda su Rai Uno, ha dichiarato: “Sinceramente, non ho mai sentito la necessità di una fiction su di lui, forse Dori (Ghezzi) sì. Ho mantenuto le distanze fin dall’inizio”. Guardando al futuro, ha annunciato numerosi progetti: nel 2018 uscirà una rivisitazione di “Storia di un impiegato” per celebrare il cinquantenario del ’68, seguito dal “vol. IV” con una prestigiosa orchestra internazionale, e un album di inediti nel 2019. Inoltre, sta scrivendo un nuovo libro, dopo l’esperienza terapeutica del primo, “La versione di C.”. Cristiano De André riprenderà il suo tour a metà dicembre, per poi ripartire la prossima primavera.
Categoria: MUSICA
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META ROCK CONTEST: Quattro finalisti pronti a conquistare il palco!
Il 29 settembre, presso il La Bislunga Rugby Milano, si è conclusa la fase semi-finale del Meta Rock Contest. Delle dodici formazioni rock selezionate, quattro sono approdate alla finale, grazie al voto congiunto – per metà espresso dalla giuria di esperti e per metà dal pubblico presente. La competizione, caratterizzata da un’atmosfera vibrante, ha visto gruppi provenienti da tutta Italia esibirsi con due brani originali davanti a una giuria di spicco del panorama musicale italiano: Alex Pierro (Jam TV), Carlo Paleari (Metalitalia.com), Marcello Zinno (RockGarage.it), Simona Ballatore (Il Giorno), Luca Ciuti (SpazioRock), Alessandro Diegoli (Radio Popolare), Daniele Di Chiara (Tuttorock), Francesco Paracchini (L’Isola che non c’era), Federico La Croce (Bikers Life Magazine), Angelo Oliva (Il Sussidiario.net, anche presentatore della serata), la redazione di M Social Magazine e Franz Cattaneo (AS Rugby Milano). Le band, cariche di energia e emozione, hanno proposto un repertorio variegato, con canzoni sia in inglese che in italiano. L’appuntamento con la finale è fissato per venerdì 6 ottobre, a partire dalle 20:00, dove le quattro band finaliste terranno un mini-concerto. Per ulteriori dettagli, consultare l’articolo “META ROCK CONTEST: Dodici band pronte a dare spettacolo il 29 Settembre!”
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La cantante Anastacia sostiene “Qui Donna SiCura” al galà benefico del 7 ottobre
La celebre Anastacia, reduce dal lancio del suo settimo album, “Evolution”, si impegna attivamente nel sociale. Il 7 ottobre, la star internazionale parteciperà a una serata di gala benefica a Monza, ospitata nella splendida cornice di Villa Reale. L’evento raccoglie fondi per l’Associazione Onlus “Qui Donna SiCura”, dedicata alla lotta contro i tumori al seno e al supporto del reparto di Senologia dell’Ospedale San Gerardo di Monza. Secondo la presidente Serenella Corbetta, Anastacia condividerà la sua personale esperienza con la malattia, avendo affrontato due interventi chirurgici al seno, e allieterà i presenti con un breve concerto di due o tre brani. La serata mira a promuovere l’importanza della prevenzione oncologica tra le donne. (Immagine di copertina tratta dal magazine Fault. Vedi anche: l’uscita di “Evolution”, il nuovo album di Anastacia).
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L’artista Nina Zilli presenta “Modern Art” e svela le tappe del suo tour
La cantante Nina Zilli ha lanciato il suo quarto album di brani originali, intitolato “Modern Art”, disponibile dal 1° settembre. Contestualmente, ha annunciato le date del tour promozionale. “È un disco con un’anima un po’ anni Sessanta, e sono impaziente di condividerlo con voi”, ha spiegato l’artista, aggiungendo: “È un lavoro ribelle ma allo stesso tempo portatore di un messaggio di pace. Esplora il tema dell’amore, inteso non solo come sentimento romantico, ma come fratellanza universale, come strumento per combattere la paura.” Per questo motivo, la copertina dell’album presenta il simbolo della pace, un segno particolarmente sentito in questo momento storico. I biglietti per il tour sono già acquistabili tramite TicketOne. Visita il sito ufficiale www.ninazilli.com per maggiori informazioni.
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Domani, Inizio Tour e Nuovo Album Live di Marco Masini
Domani, 29 settembre, Marco Masini pubblica il suo album live, registrato durante il tour di successo. Il disco raccoglie le versioni dal vivo dei brani più amati estratti dall’album sanremese “Spostato di un secondo”, arricchito da una chicca: la versione studio di “La borsa di una donna”, canzone scritta per Noemi ed interpretata per la prima volta dallo stesso Masini. Inoltre, è già in radio il nuovo singolo, “Signor Tenente”, una toccante cover del brano del compianto amico e collega Giorgio Faletti. Presentata al 67° Festival di Sanremo, la canzone ha conquistato il podio nella serata delle cover ed è inclusa come bonus track nell’album live. Il 29 settembre segna anche l’inizio dell’instore tour, un’occasione speciale per i fan di incontrare Masini e ottenere un autografo sulla copia del nuovo disco. [VIDEO SALUTO di Marco Masini disponibile online] Foto Copertina: © Angelo Trani
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Fiorella Mannoia conclude “1,2,3 Fiorella”: Elisa ospite d’eccezione
Dopo il debutto trionfale di sabato scorso, con quasi 4 milioni di telespettatori e uno share del 21,58%, “1,2,3 Fiorella”, il coinvolgente one woman show di Fiorella Mannoia, giunge al suo epilogo. Questa sera, Rai Uno ospiterà l’ultimo appuntamento di questo programma di successo. Tra le sorprese della serata, la partecipazione straordinaria di Elisa. La cantante, reduce dal memorabile concerto all’Arena di Verona, condividerà il palco con Fiorella Mannoia, partecipando a un’intensa conversazione e duettando su alcuni brani. Per scoprire quali canzoni interpreteranno insieme le due artiste, l’appuntamento è per stasera alle 21:25 su Rai Uno.
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Caparezza: “Prisoner 709”, un viaggio introspettivo in bianco e nero
Tre anni dopo il successo platino di “Museica”, Michele Salvemini, in arte Caparezza, torna con “Prisoner 709”, un nuovo progetto inciso tra Molfetta e Los Angeles. Questo lavoro, composto da sedici tracce interamente scritte dall’artista, vede la collaborazione di John De Leo, Max Gazzé e DMC. Definito dallo stesso Caparezza un album “in bianco e nero”, “Prisoner 709” rivela un lato più intimo e riflessivo del cantautore, un’autoanalisi che mette in luce la persona Michele più che il personaggio Caparezza. Attraverso la scrittura, l’artista ha elaborato e superato momenti emotivamente intensi, trovando nella creazione musicale una forma di catarsi e di elaborazione. “Ho vomitato tutti i miei stati d’animo”, afferma Caparezza, spiegando come il processo creativo gli abbia permesso di andare avanti. La scelta del titolo “Prisoner 709” è legata al concetto di prigionia interiore, con il numero 709 che simboleggia la scelta tra l’identità personale (Michele, sette lettere) e l’identità artistica (Caparezza, nove lettere), una dicotomia presente in ogni brano. Il lungo periodo di silenzio creativo è stato dovuto a un grave problema di acufene, insorto nel 2015, che ha rappresentato una vera e propria sfida. Ironicamente, l’artista ammette che gli ascoltatori potranno godere appieno del disco, a differenza di lui, che ha perso alcune frequenze uditive a causa della patologia. Superato questo difficile periodo, Caparezza è tornato a creare musica, pronto per un tour nei palazzetti a partire dal prossimo novembre, con dieci date già confermate.
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Il ritorno di Alessio Caraturo: “Non è vero”, il nuovo singolo dopo il successo di “Lontano, lontano, lontano”
L’album di Alessio Caraturo, “38° Parallelo”, disponibile in tutti i negozi e sulle piattaforme digitali, è un’intensa esplorazione dell’amore in dieci tracce poetiche. Un caleidoscopio di generi musicali, l’opera fonde dolcezza e riflessione, gioco e verità. Il successo di “Lontano, lontano, lontano”, rimasto per cinque mesi nella top 100 delle canzoni più trasmesse in radio, anticipa l’uscita del nuovo singolo, “Non è vero”, in onda da domani, 15 settembre. Questo ritorno trionfale segna il rientro sulle scene di Caraturo dopo un decennio di assenza, confermando la sua maturità artistica e la sua capacità di rimanere fedele a sé stesso, lontano dal chiasso del mondo dello spettacolo. Le dieci canzoni, composte principalmente da Caraturo e dal suo produttore artistico Seba (anche produttore dell’ultimo album di Mario Venuti), rappresentano un progetto ambizioso: rendere accessibile a tutti la musica d’autore. L’album, un raffinato connubio tra new wave anni ’80 e il sound più potente delle band britanniche, offre un’esperienza musicale completa, senza sacrificare sperimentazione e ricerca artistica. “Lontano, lontano, lontano” è un profondo bilancio esistenziale, un viaggio tra passato, presente e futuro, ambientato al 38° parallelo, dove la natura selvaggia incontra la presenza umana. “Transfert”, brano psichedelico firmato da Venuti, è una metafora di una seduta psicoanalitica, un confronto interiore dove Caraturo è sia medico che paziente. “La due cavalli”, ironica e ritmata, descrive un triangolo amoroso con un’atmosfera vivace. “Col cuore in gola” è un nostalgico viaggio nell’adolescenza, tra ricordi di feste, temporali estivi e primi amori. “Si me vuo’ bene”, l’unica traccia in napoletano, celebra l’amore con un tocco mediterraneo, unendo arrangiamenti moderni a melodie tradizionali. “Non è vero” e “Non è primavera” esplorano il tumulto e l’irrequietezza dell’amore, la lotta contro il tempo e il desiderio di conservare le emozioni. La cover di “Malamore” di Enzo Carella, artista purtroppo scomparso recentemente, è un omaggio a un talento innovativo e spesso incompreso, rispecchiando lo stile anticonvenzionale di entrambi gli artisti. “Così senza parole” dipinge un amore sofferente, al suo tramonto, ma non del tutto concluso. “Muovere le ombre”, brano conclusivo, evoca la notte, i sogni e il mare, un amore speciale, anticipato dall’amore per una persona, i cui occhi, paragonati a perle africane, donavano pace.
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Elisa celebra 20 anni di carriera con “Together Here We Are”: un’esperienza imperdibile all’Arena di Verona
L’attesa per il ventennale di Elisa, celebrato con l’evento “Together Here We Are” all’Arena di Verona, raggiunge il culmine. Quattro serate uniche, dal 12 al 16 settembre, promettono un’esperienza indimenticabile. Il 12 settembre, una serata “pop-rock” infiammerà il palco con la partecipazione straordinaria di LP, mentre il 13 settembre, l’atmosfera diventerà intima e suggestiva con una performance “acustica-gospel”. Il gran finale è affidato a due concerti orchestrali, il 15 e il 16 settembre, con l’esecuzione di classici italiani e internazionali, rivisitati con l’accompagnamento dell’Orchestra Nazionale dei Giovani dei Conservatori, diretta dal Maestro Alessandro Cadario. Un’ampia schiera di artisti, tra cui Alessandra Amoroso, Loredana Bertè, Mario Biondi e molti altri, si unirà ad Elisa sul palco per condividere emozioni e musica, celebrando due decadi di carriera. I 48.000 biglietti per tutte le serate sono andati esauriti. La prima serata vedrà Elisa esibirsi con la sua band e cori, interpretando brani iconici come “Labyrinth”, “Anima Vola”, “Cure Me” e “Together”, dimostrando la sua energia e versatilità. La serata acustica-gospel rivisiterà le atmosfere di “Lotus” e “Ivy”, con “Hallelujah” e “A Prayer”, oltre a versioni acustiche di successi come “Luce (tramonti a nord est)” e “Sleeping in your hand”. Radio 105, radio ufficiale dell’evento, offrirà ai suoi ascoltatori la possibilità di vincere un incontro esclusivo con Elisa a Verona e trasmetterà in diretta “105 Extra Live!” con Ylenia e Dario Spada, catturando le emozioni dei concerti e gli interventi degli artisti. Chi non potrà assistere di persona potrà vivere l’evento attraverso le dirette radiofoniche e i social network della radio, che garantiranno un’esclusiva copertura del backstage.
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Un Decennio senza Pavarotti: Omaggio del Maestro all’Arena di Verona
Questa sera, 6 settembre, alle 21:15, RaiUno trasmetterà in diretta dall’Arena di Verona uno speciale per celebrare il decimo anniversario della scomparsa di Luciano Pavarotti. Carlo Conti condurrà la serata, presentando un’ampia gamma di artisti italiani e internazionali che onoreranno la memoria del grande tenore. La serata ripercorrerà la straordinaria carriera di Pavarotti attraverso le testimonianze di coloro che hanno avuto il privilegio di collaborare con lui, condividendo aneddoti e ricordi. Tra gli ospiti, spiccano Placido Domingo e José Carreras, leggendari compagni dei Tre Tenori, che rievocheranno alcuni dei momenti più indimenticabili della loro esperienza con il Maestro. Sul palco si esibiranno anche il soprano Angela Gheorghiu e il tenore Fabio Armiliato, entrambi profondamente stimati da Pavarotti. Il tributo musicale sarà arricchito dalle performance del trio Il Volo e dei 2Cellos. Il compositore premio Oscar Nicola Piovani presenterà una nuova opera lirica dedicata a Pavarotti, intitolata “Luciano”. La serata ospiterà inoltre icone della musica pop italiana come Zucchero Fornaciari ed Eros Ramazzotti. Tra gli ospiti internazionali di rilievo figura Rigoberta Menchu Tum, premio Nobel per la pace, e altri rappresentanti dell’UNHCR, che celebreranno l’impegno umanitario di Pavarotti a favore dei bambini vittime di guerra. Giorgia e Fiorella Mannoia arricchiranno la serata con le loro interpretazioni, con Mannoia che renderà omaggio anche a Lucio Dalla, amico caro di Pavarotti. Altri artisti presenti saranno Nek, Massimo Ranieri e Fabio Fazio. Dal mondo dello sport, interverrà Alessandro Del Piero, per condividere i ricordi della passione di Pavarotti per la Juventus. Il regista premio Oscar Ron Howard, regista del docu-film su Pavarotti prodotto da Imagine Entertainment e White Horse Pictures, parteciperà anch’egli all’evento. Questo programma aggiornato rispetto alla versione pubblicata il 30 giugno 2017.