La Carinzia, regione soleggiata dell’Austria meridionale, è un’oasi di pace a pochi passi dall’Italia, incastonata tra le maestose Alpi. Prati rigogliosi, profumati di erbe aromatiche, offrono scenari perfetti per tranquille passeggiate a piedi o in bicicletta, mentre prelibatezze gastronomiche locali alimentano escursioni in barca o trekking più impegnativi. Un’armoniosa commistione di storia, arte e architettura moderna crea un’atmosfera unica, ideale per un weekend rigenerante lontano dal trambusto cittadino. Questa terra di confine è un crogiolo di culture, dove la cordialità italiana si mescola alla malinconia slovena e alla precisione tedesca, rispecchiandosi nella personalità dei suoi abitanti. Il nostro itinerario inizia a Klagenfurt, capoluogo affacciato sul Wörthersee, il maggiore lago della regione e quarto d’Austria per estensione. Un’opzione di soggiorno di lusso è rappresentata dall’hotel Der Sandwirth, che offre ampie camere e suite dal design raffinato. Con circa 100.000 abitanti, Klagenfurt, città rinata dalle ceneri dopo un devastante incendio nel 1514, rappresenta il cuore pulsante della Carinzia. Grazie alla ricostruzione voluta da Massimiliano I, la città si trasformò in un gioiello rinascimentale, impreziosito dalla creazione del canale Lendkanal, che la collega al lago, dando origine al nome Klagenfurt am Wörthersee. Tra i siti imperdibili: il Municipio del 1582, la Landhaus (sede del Parlamento regionale) e la fontana del Lindwurm, il drago simbolo della città, protagonista di una leggenda antica. Il sabato mattina, la Benediktinerplatz ospita un vivace mercato contadino, dove gustare speck e formaggi locali, anche provenienti dal Friuli e dalla Slovenia. Un’esperienza spirituale è garantita dalla visita alla Cappella di Fuchs, nella chiesa di Sant’Egidio, un’eclettica opera d’arte di Ernst Fuchs, esponente della Scuola Viennese del Realismo Fantastico. Quest’opera, soprannominata “Cappella dell’Apocalisse”, con i suoi 160 m² di superficie, rappresenta un caleidoscopio di colori e suggestioni. Oltre alla storia e all’arte, Klagenfurt offre un’ampia scelta di negozi, dalle botteghe artigiane ai concept store a chilometro zero, fino a un moderno centro commerciale con i marchi più noti. La gastronomia carinziana è un’autentica esperienza culinaria. Designata nel 2016 prima destinazione Slow Food Travel al mondo, la Carinzia propone un viaggio enogastronomico tra produttori locali, aziende agricole e laboratori artigianali, con la possibilità di partecipare a corsi di cucina tradizionale. Delizie imperdibili: i Kärntner Käsnudele (tortelloni al formaggio), il pesce di allevamento locale, la Kirchtagssuppe (zuppa di carne mista), e il Reindling (focaccia alla cannella e uvetta). Il pane della valle Lesachtal, patrimonio immateriale dell’UNESCO, completa l’offerta gastronomica. Per un tocco finale, lo Zirbenschnaps, grappa di pino cembro, è un digestivo dal sapore intenso. Un soggiorno a Klagenfurt offre la possibilità di esplorare i dintorni. Il borgo di Maria Saal, con la sua cattedrale fortificata e il centro culturale Tonhof, è facilmente raggiungibile. Una gita in segway lungo il Wörthersee fino al bosco del Kreuzbergl o un giro in battello verso Maria Wörth, con le sue due chiese affacciate sul lago, sono esperienze da non perdere. Per un’emozionante avventura, la Pyramidenkogel, la più alta torre panoramica in legno al mondo, ispirata alle forme di Sophia Loren, offre una vista mozzafiato sulla Carinzia e un emozionante scivolo interno, il più lungo d’Europa (120 metri in 20 secondi). Infine, il Minimundus, un parco con 156 miniature di monumenti famosi realizzate con i materiali originali, offre una prospettiva unica sul mondo. La Kärnten Card garantisce l’accesso a oltre 100 attrazioni turistiche, tra cui zoo, parchi, musei e stabilimenti balneari. La Carinzia è anche facilmente accessibile tramite app dedicate, che forniscono informazioni su eventi, itinerari ciclabili (Alpe-Adria Trail, Ciclovia Alpe Adria, ciclabile della Drava) e attrazioni turistiche.
Immersioni nella Carinzia: un’esperienza austriaca tra laghi e storia

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