SIMONE FRULIO si racconta: “Dopo una pausa ho capito che la musica vorrei diventasse il mio lavoro!”

Simone Frulio, classe 1997, inizia la sua carriera nel mondo della musica a 10 anni con “L’Ambrogino d’Oro” per poi partecipare nel 2010 e nel 2011 a tre edizioni di Io Canto, programma di Gerry Scotti dedicato ai giovani talenti.

La sua carriera musicale continua con la pubblicazione del suo primo album dal titolo “Tutta un’altra musica” e la partecipazione a XFactor nel 2013.

Nel 2017 incontra Paolo Paltrinieri e dopo una pausa torna con la pubblicazione dei suo primo singolo “Battito di mano” seguito da “Niente di buono” e “E non servono parole #L” .

Chi è Simone Frulio?

Sono un ragazzo di 21 anni che frequenta l’ultimo anno di Lingue e Comunicazione all’Università Cattolica di Milano, ma porto avanti una passione viscerale per musica che mi accompagna da sempre. La passione è nata grazie a Laura Pausini, di cui i miei genitori sono fans. Dopo aver visto un suo concerto nel 2005 al Forum, ho iniziato a cantare tutte le sue canzoni e non mi sono più fermato…

Sei mai riuscito ad incontrarla?
Sì e per questo devo ringraziare Paola Gallo che durante un’intervista a Radio Italia, le ha parlato di me in diretta. Laura mi conosceva per via della mia partecipazione a IO CANTO e così mi ha invitato al suo concerto al Forum di Assago. Sono riuscito a conoscerla nel Backstage ed è stata una grande emozione.

Dal 2013 al 2017 non hai pubblicato nulla, come mai?
Dovevo finire il liceo e non sapevo cosa fare. Ho preso questo tempo per me, per capire se la musica fosse solo una passione o qualcosa di più. Alla fine ho capito che mi piacerebbe diventasse il mio lavoro.

Tu hai pubblicato tre singoli “Battito di mano”, “Niente di buono” e “E non servono parole #L” che hanno come tema principale l’amicizia, come mai hai questo tema ricorrente?
A parte “Niente di buono”, gli altri due brani sono scritti da me ed hanno come tema principale l’amicizia perchè per me è un valore molto importante. “Battito di mano” l’ho scritta dedicandola ad un mio amico che stava attraversanddo un momento di difficoltà. “E non servono parole #L” l’ho scritta per un mio caro amico che malato da tempo purtroppo non ce l’ha fatta…

Agganciandomi a questo ultimo singolo hai deciso di devolvere parte dei proventi a Make-A-Wish Italia, un’Associazione che realizza i desideri dei bambini affetti da gravi patologie, spiegaci meglio…
Sì, questa associazione cerca di trasformare in realtà i desideri dei ragazzi che soffrono e così hanno fatto anche per il mio amico Luca, permettendogli di realizzare il suo sogno di andare a San Francisco. E’ questo il motivo per cui ho pensato insieme alla famiglia di Luca di legare “E non servono parole #L” a questa associazione.

Pensa in grande: se dovessi fare un duetto, con quale artista, donna o uomo, vorresti cantare…
Beh, per quanto riguarda la donna, ovviamente Laura Pausini mentre per l’uomo ti dico Ultimo che ho seguito ancor prima che andasse a Sanremo. Mi piacciono moltissimo i testi che interpreta, lo trovo un artista completo: vedermi con lui sul palco a duettare sarebbe qualcosa di magico.

Se invece dovessi farti scrivere una canzone, a quale artista chiederesti?
Domanda difficile, potrei dirti Elisa che mi è sempre piaciuta e questo suo ultimo album lo aspettavo da tempo.

Dopo questi tre singoli hai in mente di fare un tuo CD?
Si si assolutamente, il disco è già pronto da tempo. Ci sono 12 brani, 9 interamente scritti da me, e 3 di altri autori. Il titolo ancora non è deciso, ma dovrebbe uscire all’inizio del 2019.

Io canto ti ha reso famoso: cosa pensi dei Talent?
Mi hanno proposto di partecipare ad un talent ma ho detto di no. Ho già fatto questa esperienza con Io Canto e XFactor per cui ora direi di no, non è la strada che voglio intraprendere, farò sicuramente più fatica ma per ora sento che sia giusto così. Chissà in futuro forse…

Tu sei social?
Da morire! I miei amici mi prendono in giro per questo, uso moltissimo Instagram…

Prossimi impegni…
Giovedì 15 Novembre sarò ospite a Lugano in occasione dell’accensione della facciata dei grandi magazzini Manor (Piazza Dante) alle ore 18:00, canterò una Cover e il mio pezzo “Battito di mano”

Pensiamo al futuro: il tuo CD è uscito, perchè dovrebbero comprarlo?
Perchè troverebbero in questo CD la mia vita, la mia storia personale in cui tutti si possono immedesimare, i pezzi parlano di quello che può accadere a tutti…

Ultima domanda, quando scrivi una canzone chi è la prima persona che l’ascolta e a cui chiedi consiglio?
Beh sicuramente i miei genitori perchè vivo in casa con loro ma in realtà la prima persona a cui mando i brani è la mia migliore amica, abbiamo un rapporto molto stretto ma è molto oggettiva per cui mi fido della sua intuizione

Grazie per il tempo che ci hai dedicato e a prestissimo!!
Grazie a voi!