L'IRRIVERENTERUBRICHEUNO SGUARDO SU...

Alla fine del Coronavirus si scoprirà che: il mondo con o senza di noi continuerà a girare!

Alla fine del Covid-19 si scoprirà che i Coronavirus sono una piccola famiglia di agenti patogeni creati e modificati geneticamente nelle più svariate sedi dei più importanti istituti di virologia sparsi qua e là in tutto il mondo tranne che a Wuhan. I cinesi, a mio avviso, spesso non riescono bene a riprodurre nemmeno se stessi, alla fine sono tutti uguali, figuriamoci se potevano ricreare un virus in laboratorio così letale ed altamente trasmissibile.

Alla fine del Covid-19 si scoprirà che durante la Fase 2, così come lo è stato nel corso della Fase 1 e come lo sarà semmai potessimo affacciarci alla conclusiva Fase 3, rimanere a casa cercando di attenersi alle norme comportamentali dettate dal D.P.C.M. del Presidente Giuseppe Conte sul Coronavirus, in attesa di un vaccino, è la cosa migliore che noi esseri umani potremmo fare per salvaguardare una specie come la nostra che, a causa di ogni tipo di manipolazione, è destinata all’estinzione.

Alla fine del Covid-19 si scoprirà che il distanziamento sociale esisteva già dapprima e continuerà ad esistere nei secoli dei secoli amen. A tal proposito perciò, per motivi di prevenzione, vi comunico che da qui al 2022, se non da qui all’eternità, semmai fossimo costretti ad incontrarci, il sottoscritto non accetta baci, carezze, abbracci o strette di mano, quando mi vedete potete naturalmente inchinarvi o inginocchiarvi, vedete voi, per me fa lo stesso.

Alla fine del Covid-19 si scoprirà che quando l’uomo si fa da parte, la natura torna a respirare, e gli animali si riprendono i propri spazi e noi, al contrario, boccheggeremo per sempre tra le quattro mura delle nostre case prigioni, e ben ci sta, così la prossima volta eviteremo di rendere un pianeta una discarica a cielo aperto.

Alla fine del Covid-19 si scoprirà che gran parte di tutte le esiliate Star televisive che dalla tv sono passate ad inondare e occupare impunemente e impropriamente i social network a tutte le ore del giorno e della notte, neanche fossero cuori esuli a conforto, con contest pietosi e dirette improponibili in stile #sonofigosonobellosonofotomodello, non solo erano buone giusto e apparentemente per il brodo, sono diventate pure indigeste.

Alla fine del Covid-19 si scoprirà che come cantano Cristina D’avena e J-Ax in Duets, sulla cima dell’Olimpo c’è una magica città, ma in terra ad essere adorate sono le celebrità. Qua la gente cambia i gusti, cerca una faccia nuova, ma le sigle dei cartoni non passano mai di moda, ed i rapper fanno i duri, però è solo recitare, come Poseidone Dio del mare che non sa nuotare, invece ammetto di essere cresciuto con Bim Bum Bam e faccio il pezzo con Cristina perché sono ancora un fan.

Simone Di Matteo

Simone Di Matteo, curatore della DiamonD EditricE, autore, scrittore e illustratore grafico è tra i più giovani editori italiani. I suoi racconti sono presenti in diverse antologie.Nel 2016 partecipa con Tina Cipollari alla V edizione del reality show Pechino Express in onda su Rai2 formando la coppia degli Spostati. Dopo Furore (tornato in onda in prima serata su RAI2 nel marzo 2017) 
è tra gli ospiti del nuovo esperimento sociale in onda su Rai4 Social House. Attualmente è impegnato in una missione segretissima a favore della pace nel mondo. Web: www.simonedimatteo.com