Sex positivity e preservativi: Lo show Diesel & Durex
Sex Positivity è la collezione autunno inverno 2023 del designer Glenn Martens che, durante la sfilata di mercoledì al Superstudio Maxi di Milano, svela la geniale collaborazione con Durex.
I due brand giocano fondendo le due D iniziali nel nome di inclusività e libertà. Il messaggio lanciato è un creativo gioco di parole:
“For sucsexful living”.
I 300 mila preservativi Durex esposti come sfondo di un’esperienza di grande peso sociale, saranno distribuiti gratuitamente nei punti vendita Diesel di tutto il mondo. “Che sia democratico, libero e sicuro”, è la frase che aleggia come uno slogan nella stanza color rosso passione.
Lo stesso rosso che brilla sui capelli di Julia Fox, ospite d’onore da sempre delle sfilate Diesel, accompagnata dal figlio Valentino. L’attrice, che da poco ha svelato sul suo profilo TikTok il fortissimo accento milanese, è da sempre affezionata allo stile irriverente, giovane e Millennial di Diesel.
Chi di noi non ha in effetti indossato il classico cappellino, la maglia o i meravigliosi jeans ricamati e multistrato?
Cosa sfila attorno ai preservativi?
Immancabile il tipico denim sovraverniciato e imbrattato, trasparente e sbiadito. Denim di diverse forme, stili e consistenze. I nuovi metodi di lavorazione sembrano riuscire nella creazione di materiali nuovi, inediti, che ricordano il metallo e i mattoni, di ispirazione cyber punk.
Diesel gioca con un mix giovanile di oversize, nude, mix di tessuti e stili tra pop culture e suggestioni BDSM con chockers, satin e gioielli a impreziosire il corpo richiamando l’attenzione sulla montagna di lattice e vaselina che fa da sfondo a modelli e modelle.
Glenn Martens non dimentica il versante eco-sostenibilità. I tessuti sono usati e riciclati, rovinati e uniti di proposito a creare nuovi stili. Le pellicce sintetiche, che sfilano in passerella, sono ricoperte di plastica e riscaldate, a creare un effetto quasi liquido.
Stivali in jeans con tasche, la D-Charm e occhiali in collaborazione con Luxottica. Nuovo e forse too much è “Vertebrae”, il nuovo orologio dalla cassa a forma di spina dorsale.
Insomma, Diesel non si risparmia mai. Dopotutto non ha mai abbandonato il suo gusto fortemente mixato, tra tutto ciò che tra anni 80, 90 e 2000 faceva girare più teste di Maria la sanguinaria. Che si voglia chiamare trash o eccentrico bisogna riconoscere la sua fortissima identità di brand in grado di coinvolgere diverse generazioni senza mai perdere un colpo.
A conclusione di questo bellissimo spettacolo Martens esce dichiarando:
“La positività sessuale è qualcosa di straordinario. Ci piace giocare da Diesel, e lo facciamo sul serio. Divertitevi, rispettatevi l’un l’altro, siate sicuri. Per una vita sessuale di successo! (For Sucsexful Living!)”.
Le statistiche dicono che facciamo meno sesso a causa di stress, incertezza lavorativa e sfiducia nel prossimo. Forse avevamo tutti bisogno di uno spettacolo in nome dello spirito Diesel.
