Halloween a stelle e strisce: ve lo racconto su M Social Magazine

Il 31 ottobre si avvicina e anche quest’anno ci si prepara a festeggiare Halloween. Infatti, sebbene si tratti di una ricorrenza di origine anglosassone, si è ormai ampiamente diffusa anche in Italia. La fantasia delle persone si scatena, soprattutto i giovani si dilettano a creare travestimenti spaventosi e a organizzare una divertente serata con i propri amici. Nel nostro Paese, questa data è vista quasi come un secondo Carnevale, in quanto in realtà ben poco si conosce di questa tradizione che al contrario è molto sentita nel Regno Unito e soprattutto negli Stati Uniti.

Ed è proprio dagli U.S.A. che vi racconto questo Halloween 2017. Non starò a dilungarmi menzionando le storie e le leggende che ruotano intorno a questa festività, vi parlerò invece di come ci si prepara al 31 ottobre proprio qui, nel Paese a stelle e strisce.

La prima cosa che forse non sapete è che Halloween non dura soltanto un giorno ma un mese intero. Mi spiego meglio. È una vera e propria celebrazione dell’autunno e soprattutto qua nel Midwest, il cambio stagione si percepisce sensibilmente. Gli alberi diventano progressivamente gialli con sfumature rosse e il verde a poco a poco svanisce. Già a fine settembre si iniziano a tirare fuori gli addobbi e, chi più chi meno, orna la propria casa e il giardino con zucche e decorazioni a sfondo macabro. Passeggiando per Cleveland e dintorni ho visto di tutto: sobrietà a volte ma anche eccessi che sfociano nel kitsch. Caratteristici sicuramente: dalle più classiche zucche intagliate alle streghe, dai fantasmi luminosi a veri e propri cimiteri allestiti per l’occasione.

Altra attività di preparazione ad Halloween riguarda proprio le famose zucche. Sono il vero simbolo di questa festività, legate alla leggenda di Jack-o’-lantern vengono lavorate a mano creando delle facce con espressioni di ogni genere: spaventose, sorridenti…e anche innamorate (come la mia!). Mi sono cimentata nella realizzazione di questa opera d’arte che in realtà inizia nel momento in cui si va a scegliere la zucca. Se pensate che basti andare al supermercato e acquistarne una qualunque, vi sbagliate. Nulla vieta di usare questa scorciatoia, ma credetemi che vi perdereste la parte migliore. La mia infatti sono andata a sceglierla in una mega fattoria dove è possibile acquistare (quasi) di tutto: mele, dolci, sidro, marmellate…tutto super naturale. Ma in vista di Halloween il business principale si tinge di arancione. Credetemi che prima di trovare ‘quella giusta’ ho dovuto fare una durissima selezione!

La seconda parte è quella più artistica, ma prima di cimentarsi in estrosi intarsi, ahimè s’ha da lavorare. La zucca infatti va pulita esternamente, tagliata sul fondo e svuotata di tutta la polpa e i semi. Disgustoso ma necessario. Finalmente, armati di coltello, si può procedere con la creazione del proprio Jack-o’-lantern. Occhio alle dita, io ho rischiato di rimetterci una falange!

Ultimo step è la scelta del costume. Sfatiamo un mito: negli Stati Uniti, gli unici a travestirsi da mostri, zombie e diavoletti sono soltanto i bambini che, il 31 ottobre, vanno in giro per il quartiere a reclamare dolcetti pronunciando il celebre trick or treat. Gli adulti, al contrario, puntano su altri outfit che non per forza hanno a che vedere col mondo dell’horror.

Nel negozio in cui sono stata io, specializzato in addobbi e accessori per ogni ricorrenza, non mancavano certo le idee da cui prendere ispirazione. Abiti tendenti al sexy per le donne e molto ironici per gli uomini. Alla fine, dopo circa un’ora, io e il mio boyfriend (Americano D.O.C.!) abbiamo tratto il dado optando per un perfetto look di coppia: lo squalo e la marinaretta.

Tutto è pronto insomma per questo mio primo Halloween oltreoceano, i festeggiamenti iniziano infatti nel weekend. Ho dimenticato di dirvi che quando il 31 cade infrasettimanalmente, gli adulti organizzano i party durante il venerdì-sabato precedente.

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Happy Halloween a tutti!