LIBRIUNO SGUARDO SU...

Si intitola “Sporca l’anima” il nuovo libro della scrittrice Laura Gorini

Tra immedesimazione e racconto, uno scritto appassionato sulla violenza sulle donne

 Copertina laura Gorini

Laura, congratulazioni. “Sporca l’anima”, sua attesissima pubblicazione, dal 2 di ottobre è presente in tutti i principali store online. È annunciato come un successo. Cosa prova sapendo che la sua creazione ha spiccato il volo?

Grazie per le belle parole, tuttavia io amo tenere i piedi ben piantati a terra ed essere molto realista. Anzi, a volte vengo anche accusata di esserlo fin troppo, soprattutto quando, lasciando in un angolo polveroso il mio proverbiale ottimismo, prendo a braccetto uno spiccato pessimismo di leopardiana memoria. Comunque sia, certamente la pubblicazione per Aloha Srl del mio e-book “Sporca l’ anima” rappresenta per me, addetto stampa bresciana per artisti e personaggi dello spettacolo, un importante traguardo, ma non l’ ultimo! Io amo scrivere fin da piccina, e in particolar modo è stato durante la mia adolecenza che definirei a buona ragione un periodo molto turbolento e alquanto complicato per me, che ho intuito in maniera sempre più chiara che la scrittura non era solo una grande-o meglio- immensa passione, bensì qualcosa di più, un’ urgenza, direi. In sostanza io non potevo e non posso fare a meno di scrivere!

Lei scandaglia l’animo umano, raccontando in particolare di donne deturpate, sporcate, logorate da eventi subiti. È stato difficile immergersi in questi cupi anfratti psicologici in un momento storico in cui si parla tanto della violenza sulle donne?

No, non è stato difficile dal momento che possiedo una grande dose di sensibilità che mi permette di entrare nella mente, nel cuore e- per l’ appunto- nell’ anima dei miei personaggi. Io quando scrivo divento loro. Nel caso di “Sporca l’ anima” sono diventata Emily, questo è il nome della protagonista, per tutto il tempo che mi sono dedicata alla sua stesura. E poi io ho subito per due anni violenza psicologica dal mio ex fidanzato: so che cosa significa sentirsi annullata da un uomo che ti promette amore ma che poi ti tratta- con il passare del tempo-come se tu fossi solo un peso di cui liberarsi quando non gli fai comodo e nel contempo come qualcosa di assolutamente utile quando ha bisogno di una mano per qualsiasi cosa. Soldi in primis. E tu che fai a quel punto? Nonostante i velati insulti, le cattiverie e le sue urla, ti illudi che prima o poi cambi e che torni ad essere l’ uomo degli inizi della vostra storia, quando ti corteggiava con inviti a cena e con messaggini dolci e romantici. Ma lui è un bravo attore che ha recitato la parte già tante volte in passato con altre donne: tu sei solo la sua nuova vittima! Ti illude che ti darà un futuro, ma di quale futuro parla? Uomini così non cambiano e non cambieranno mai. Grazie al cielo, e ora torno a parlare in prima persona, io ho aperto gli occhi prima che fosse veramente troppo tardi. Ho pianto per giornate e nottate intere: mi sono sentita una stupida, sporca e malata. Nessuno mi è stato veramente vicino in quei momenti difficili, tranne Damiano: allora era il mio confidente. Parlavamo di tutto. Lui mi ha fatto capire che cosa significa volere bene e amare davvero una persona. Con la sua dolcezza mi ha fatto innamorare di lui: ora è quasi un anno che stiamo insieme. Solo il Vero Amore può guarire certe ferite.

Parla di senso di colpa, di violenze fisiche e psicologiche. Da cosa ha tratto l’ispirazione?

Dai mille stati d’ animo e dalle più svariate sensazioni che pervadono anche il mio animo umano: sono una creatura forte e determinata, è vero, ma nascondo anche nel mio cuore, e ancor più nella mia anima, una grande sensibilità che può sfociare talora in fragilità.

Lei ha iniziato giovanissima il suo percorso nel mondo di scrittura e comunicazione. Cosa muove la sua penna?

La passione e la determinazione: sono ariete di segno zodiacale e pure ascendente ariete. Sono una vera combattente ma dal cuore d’ oro!

Quali pregi ritiene di avere, come scrittrice?

Di essere leale e sincera e di non raccontare frottole: racconto quello che provo e quello che conosco e che so!

Una frase del libro da dedicare ai lettori?

Preferirei che ogni singolo lettore scegliesse la sua: che il cuore di ognuno scelga le parole che più lo emozionano!

 

laura gorini


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Federica Cabras

Ventiseienne, grande sognatrice. Legge per 12 ore al giorno e scrive per le restanti 12. Appassionata di cani, di crimine, di arte e di libri. Dipendente dalle paste alla crema. Professione, giornalista.