MUSICASTRANIERA

Le ultime volontà di GEORGE MICHAEL, il pianoforte di John Lennon va in beneficienza.

Nelle ultime volontà di George Michael, la pop star britannica venuta a mancare due anni fa, sono il padre, le sorelle e un ristretto numero di amici a ereditare la maggior parte del suo ingente patrimonio.

E’ incluso anche un lascito solidale per aiutare chi ne ha più bisogno tra cui rientra anche il pianoforte appartenuto a John Lennon.

Il cantante oltre ad aver lasciato il suo ingente patrimonio di 97,6 milioni di sterline (quindi poco meno di 110 milioni di euro) alla famiglia e ad un gruppo ristretto di amici, ha incluso anche il Mill Charitable Trust, un fondo benefico voluto da lui stesso dieci anni fa.

In beneficenza andranno una collezione di opere d’arte e antichità, compreso un pianoforte appartenuto a John Lennon.

Fortunatamente quello di George Michael non è un caso isolato. Prima di lui ci sono stati Robin Williams che nel testamento aveva inserito un lascito solidale che vedeva beneficiaria una Fondazione creata ad hoc e che dispone dell’uso dei diritti d’immagine dell’attore per i prossimi 25 anni.

E molte altre celebrities stanno seguendo quest’esempio. Il regista George Lucas ha dichiarato di voler impegnare gran parte delle proprie risorse per supportare le future generazioni di studenti di tutte le età.

Il cantante Sting che ha deciso di destinare il proprio patrimonio al sostegno di numerose cause umanitarie e ambientaliste e la celebre coppia formata da Ashton Kutcher e Mila Kunis ha deciso di devolvere, un giorno, tutta il loro patrimonio a enti benefici.

Secondo lo studio GFK Italia per il Comitato Testamento Solidale sono circa 1.300.000 gli over 50 che hanno già fatto, o sono orientati a fare, un “lascito solidale” nel nostro Paese.

Quello di George Michael è un esempio concreto di come, sempre tutelando i propri familiari e gli eredi attraverso la quota legittima, si può comunque lasciare una somma di denaro, una polizza, un quadro o un prezioso con la quota disponibile, per sostenere una causa benefica – spiega Rossano Bartoli Portavoce del Comitato Testamento Solidale.

Monica Landro

Studi classici, una laurea in Lettere e Filosofia e un tesserino dell'Ordine dei Giornalisti. Questo è il CV in estrema sintesi. Ma quello che veramente mi descrive è l'amore per la musica, per i libri, il teatro e i viaggi. Amo cucinare le torte e prendermi cura delle mie piante. Odio i calcoli matematici, le percentuali e i problemi di geometria. Amo stare in mezzo alla gente ma amo ancora di più stare con me stessa. Amo la Sicilia, i suoi colori, sapori e tramonti. Ogni volta che la vita mi sembra difficile, cerco di raggiungere uno scoglio, mi siedo e ne parlo con il mare.