MUSICA

L’Appuntamento con la Fantasia ci porta verso il Futuro… Sempre attraverso le canzoni!

Cari lettori di M Social Magazine, sappiamo tutti che la fantasia non ha limiti, può tutto e tutto muove.
Ma questa volta, per il mio “Appuntamento”, voglio rispettare anche io la distanza ordinata per il Covid-19. Così ho deciso di viaggiare per voi e con voi ma differentemente.

Ebbene a tal proposito (rispettando sempre ciò che la Fantasia può donare), ho deciso di prendere di petto il futuro e farci due chiacchiere come vecchi amici.
Si avete letto bene, il Futuro:
“Scrivo a te queste cose”, (cantava Eros Ramazzotti nel lontano 1996) “Scrivo a te queste cose che
sono di un passato che sembra non passare mai, tutto questo scrivo a te che in un futuro nascerai
e chissà come sarà se questo vento avrà lasciato le città…
Io non so che mondo troverai spero solamente che sarai
figlio di una nuova e più giusta umanità…”

Buon viaggio a voi.

“Dove sarò domani? Cantavano Gli Artisti Uniti per L’ Abruzzo. Allora le chiedo caro Futuro, dove saremo domani?

Siamo tutti sulla stessa barca, verrebbe da rispondere, io credo che il domani arriverà. Con un po’ di difficoltà, ma arriverà e saremo nuovamente qui a rimboccarci le maniche.

Siamo sempre diversi e siamo sempre gli stessi.

Credo che da tutto ciò ne usciremo cambiati. Il nostro aspetto fisico non cambierà (magari qualche chiletto di troppo che poi andrà via), ma abbiamo imparato tanto, là dove avevamo dimenticato.

Con un po’ di fortuna si può dimenticare.

No, non bisogna dimenticare, bisogna imparare dagli errori commessi e andare avanti. Il dolore per la morte di tanti cari, quello non andrà via, ma impareremo a conviverci e sarà quel dolore a darci la forza per ricostruire dentro noi e fuori di noi.

Qualche volta si vede una luce di prua
E qualcuno grida, “Domani”.

Il dolore e la rabbia non permettono ancora che voi mi vediate, ma sono convinto che se provaste ad allungare le vostre mani sentireste che sono qui a tendervi la mia. Ed allora, solo allora sentirete qualcuno gridare “Domani è già qui”.

E allora cari lettori, alziamoci dal divano, usciamo in balcone, apriamo le finestre e dedichiamo a noi stessi e al futuro, una bella canzone d’amore ringraziandoci e ringraziandolo“Per il frutto che un giorno darà, e per questa vita che a volte non va, come quella sognata”.

(Alex Britti: “La vita sognata”)

Rosa Spampanato

Rosa Spampanato anni 38. Amante della scrittura. Articolista per M Social Magazine Articolista per il Quotidiano LaSicila Collaboratrice per il Magazine Cherrypress Collaboratrice per la Testata Giornalistica VanityClass Sezioni di Riferimento Cinema TV Musica