L'IRRIVERENTERUBRICHETELEVISIONE

Da Jo Squillo a Soleil&Gianmaria, passando per Amedeo Goria: la libertà è un dono prezioso, non sprecatelo!

La noia precede sempre un periodo di grande creatività” ripeteva in continuazione lo scrittore e filosofo statunitense Robert Maynard Pirisg. Non so cosa ne pensiate voi, ma dal canto mio non sono ancora del tutto convinto sul fatto di dargli ragione oppure no. La tediosità della quotidianità settembrina inizia a farsi sentire e, anziché celebrare la ripartenza ormai avviata, sto inevitabilmente finendo col commemorarla. Avevo riposto fiducia nella nuova stagione televisiva, visti i cambiamenti e le rivoluzioni avvenute negli ultimi mesi, però a dirla tutta, neanche quella, perlomeno fino ad ora, è stata delle migliori.

È passata solamente una settimana da quando la sesta edizione del GfVip di Alfonso Signorini è approdata sui nostri schermi che sarebbe già possibile stilare un libro lungo quanto una Quaresima per annotare le scempiaggini avvenute tra le mura di Cinecittà. Katia Ricciarelli, ad esempio, una dei pochi, se non l’unica, che avrebbe potuto fare da controcanto all’inconsistenza funzionale di molti degli altri inquilini della casa, si è lasciata andare, più che a dei semplici “scivoloni”, a degli autentici sfondoni. Il soprano più celebre del panorama canoro nostrano, infatti, ha accordato diverse note stonate, riempiendosi la bocca, seppur in buona fede, di epiteti letteralmente omofobi ai quali, come prassi ormai richiede, la “poderosa” macchina del GF ha risposto con una banale tirata d’orecchie. Per carità, gli eccessi di politically correct spesso e volentieri risultano essere fastidiosamente controproducenti, ma al contempo è inaccettabile che si condannino determinati comportamenti in maniera altrettanto sbagliata. Non sempre puntare il faro su “un male”, passatemi il termine, risulta essere il modo giusto di combatterlo, specialmente se si continua a mandarlo in onda in prima serata! Che dire di Amedeo Goria? Benché non dovrebbe avere nulla di cui lamentarsi, d’altronde può vantare al suo fianco una bellissima ragazza del calibro di Vera Miales, pare che il noto giornalista sia stato pervaso da un’irrefrenabile ondata di testosterone alla sola vista di Ainett Stephens. Non avrà forse scambiato il Grande Fratello per un Grande Bordello? Sarà anche un gioco, ma per citare le parole della Gatta Nera, caro Amedeo, “diamoci una calmata”, altrimenti tutti i tuoi bei discorsi sull’arte e la cultura rischiano di non servire proprio a niente!
Soleil Sorge e Gianmaria Antinolfi, invece, hanno ben pensato di girare le loro questioni private e irrisolte a favor di telecamera. “L’importante è che se ne parli” diceva qualcuno, ma dovrebbe esserci un limite per ogni cosa, persino per la vergogna!
Fortunatamente, è arrivata Jo Squillo a riportare un po’ di sensatezza in questo gigantesco calderone  confusionario. Presentatasi in puntata ricoperta dalla testa ai piedi con un burqa, la dj ha voluto lanciare un messaggio di solidarietà alle donne dell’Afghanistan, dove al comando sono tornati nuovamente i talebani. Chissà, magari il contesto non era propriamente adeguato, ma se c’è un insegnamento che i concorrenti potrebbero e dovrebbero rammentare osservando il suo gesto è che la libertà è un bene prezioso, perciò bisognerebbe imparare a non sprecarlo e a tenerselo stretto!

Per il resto, sono ancora sotto choc per l’ingresso di lunedì scorso delle principesse etiopi Jessica, Clarissa e Lulù Halié Selassié. I loro outfit e le acconciature erano più appropriati ad un bar di Caracas piuttosto che ad una prima serata o ad un’Altezza Reale. Ma dopotutto, nessuno è perfetto, non trovate?

Simone Di Matteo

Simone Di Matteo, curatore della DiamonD EditricE, autore, scrittore e illustratore grafico è tra i più giovani editori italiani. I suoi racconti sono presenti in diverse antologie.Nel 2016 partecipa con Tina Cipollari alla V edizione del reality show Pechino Express in onda su Rai2 formando la coppia degli Spostati. Dopo Furore (tornato in onda in prima serata su RAI2 nel marzo 2017) 
è tra gli ospiti del nuovo esperimento sociale in onda su Rai4 Social House. Attualmente è impegnato in una missione segretissima a favore della pace nel mondo. Web: www.simonedimatteo.com