LIBRIUNO SGUARDO SU...

“La mammana” di Antonella Ossorio | RECENSIONE

Leggi e pensi che recensire un libro bello, anzi di più, sia niente niente uno sgarro. Svelare una infinitesima virgola per dare all’ipotetico lettore l’idea di ciò che andrà a leggere è come lasciarlo morto di fame mentre tu, recensore, l’hai divorato tutto. Anzi, non sei neanche sazio perché vorresti che il libro non finisse mai. Ma questo lo sai tu e non quel poveraccio di lettore che attende di leggerlo, spinto forse dalle tue parole. Ecco allora che rivelare qualcosa di quel dato libro pare un’offesa. Perché il lettore dovrà prenderlo in mano e scoprire la storia da solo senza il pissipissi del recensore. La bellezza non va suggerita, va respirata. Solo così ti entra nell’anima tanto da vederla anche dove fa più fatica a mostrarsi. Quel dire tanto quanto basta, invece, per stuzzicare la curiosità di ciò che è veramente bello oscura la bellezza nella sua completa totalità. 

Nel romanzo La mammana di Antonella Ossorio sei travolto dagli eventi. La storia scorre nelle mani della mammana che aiuta i nascituri a venire alla luce. Lei si chiama Lucina e ha un segreto unito alla consapevolezza che le cose non possono andare diversamente, soprattutto quando le senti e ne respiri la controvertibile verità. Accettarla non è poi così scontato, bisogna avere cuore e forza per nascondere ciò che non si può dire per il bene di tutti. In una notte tumultuosa, di tempesta dal cielo livido e da una stella sfolgorante, la mammana fa nascere una bambina dal viso d’alabastro. È una “capa janaca”, una strega per i genitori che in quella notte minacciosa fanno ciò che è contro natura. Ci penserà la mammana però a ripristinare l’ordine anche nel cuore anche se lei conosce il disordine del suo segreto.

Fortemente evocativa la prosa. Limpida, piena,coinvolgente, appassionata. Lo stile narrativo della scrittrice infiamma, ammalia. Il lettore resta stregato dalla storia che conosce molti colpi di scena e in cui nulla è banale. Il racconto nascosto tra le mani della mammana è di una delicatezza infinita e la tematica che si scioglie ad ogni suo passo è talmente fragile ed importante che è scritta magistralmente. Di più non si sarebbe potuto fare e dire.

Lucia Accoto

Lucia Accoto. Critico letterario per Mille e un libro Scrittori in Tv di e con Gigi Marzullo Rai Cultura. Giornalista, recensore professionista.