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Il “centurione” Max Pezzali, pronto per il suo battesimo al Circo Massimo | CONFERENZA

In sella all’Harley-Davidson, come un centurione romano 2.0: MAX PEZZALI è approdato così in Campidoglio a Roma per presentare “IL CIRCO MAX“, il suo unico appuntamento musicale estivo che si terrà sabato 2 settembre 2023. Una prima volta per l’ex frontman degli 883, che darà modo a migliaia di fan di rivivere i suoi più grandi successi in una location magica e secolare. ” Essere qui è veramente una cosa che non avrei mai pensato di vivere in 55 anni – ammette in conferenza Max Pezzali – Questo è un sogno alla pari di quello di San Siro coronato l’anno scorso (luglio 2022, ndr). È un punto d’arrivo totale che suggella l’amore che ho per questa città. È una cosa che se la fai, puoi anche smettere il giorno dopo”.

Un’emozione “pazzesca” che condividerà assieme ad altri amici del panorama italiano che lo hanno accompagnato in questi 30 anni di carriera. Stiamo parlando in particolare degli annunciati Articolo 31, Colapesce e Dimartino, Dargen D’Amico, Lazza, Paola & Chiara e Sangiovanni, oltre ad Albertino, Fargetta, Molella e Prezioso che porteranno in consolle dal vivo l’incredibile, poderoso e indelebile show che ha fatto la storia della musica dance: Deejay Time. Con l’occasione il cantante milanese ha riavvolto letteralmente il nastro a quell’epoca fatta di CD e “autoradio”, con un pizzico di nostalgia: “Non sto facendo il boomer, eh – specifica – Gli artisti di adesso sono pazzeschi e scrivono da Dio. Noi scrivevamo tra virgolette come alle medie, eravamo due tamarri qualunque di provincia senza quelle caratteristiche da campione. Però questa ingenuità, quel modello facile che più o meno fa pensare che ‘se ce l’ha fatta lui, possono farcela tutti’, mi piacerebbe che rimanesse nel passaggio da generazione a generazione”.

Per ottenere tale obiettivo dal punto di vista dell’art direction, Max Pezzali si è affidato a Sergio Pappalettera, storico collaboratore dall’inizio della sua carriera: sue sono infatti le copertine di album iconici della storia della musica italiana, tra cui anche proprio i due album di debutto Hanno Ucciso L’Uomo Ragno e Nord Sud Ovest Est (che a giugno celebra 30 anni dalla pubblicazione) diventati nel tempo veri e propri album-manifesto degli Anni Novanta

Insomma una grande festa di fine estate per i romani, dalla durata circa di due ore e mezza, capace di coinvolgerne ben 3 generazioni, trasformando quell’attimo in eternità!

Biglietti su vivoconcerti.com e nei punti vendita autorizzati

Luca Fortunato

Nato con la 'penna' all'ombra del Colosseo, sono giornalista pubblicista nell'OdG del Lazio. Accanto alle cronache del mio Municipio con il magazine La Quarta, alterno le mie passioni per la musica e il calcio, scrivendo per alcune testate online (M Social Magazine e SuperNews), senza dimenticare il mio habitat universitario. Lì ho conseguito una laurea triennale in Comunicazione a La Sapienza e scrivo per il mensile Universitario Roma. Frase preferita? "Scrivere è un ozio affaccendato" (Goethe).